Europa su Marte, un ingegnere ampezzano ha fornito importanti dati per la missione
Il primo cittadino si complimenta con Emanuele De Villa Bais, dottore in Ingegneria Aerospaziale. Una parte della strumentazione del razzo russo Proton-M, lanciato ieri dal Kazakistan alla volta del pianeta rosso, è stata realizzata basandosi sui suoi studi
CORTINA D’AMPEZZO, 14 MARZO 2016 — È iniziato il viaggio verso Marte di “ExoMars 2016”, la prima delle due sonde spaziali che porteranno l’Europa su Marte. Il lancio del razzo russo Proton-M con a bordo la missione ESA a guida scientifica e tecnologica italiana, realizzata in collaborazione con Roscosmos, è regolarmente avvenuto oggi alle 10:31 (ora italiana) dal cosmodromo russo di Baikonour. E fra le menti dei molti studiosi italiani che hanno operato per la progettazione e la realizzazione della missione c’è anche un ingegnere di Cortina ed ex-studente del liceo scientifico locale: Emanuele De Villa Bais. Una parte della strumentazione — il termometro — che ha preso oggi il volo per il pianeta rosso è infatti stata realizzata basandosi sui suoi studi, condotti insieme con il gruppo “Missus” — Meteorological Integrated Sensor Suite for Stratospheric analysis —, composto da 10 universitari di Padova e guidato dal professor Stefano Debei, direttore del Cisas (Centro Interdipartimentale di Studi e Attività Spaziali). “Missus” partecipa appunto all’operazione “ExoMars 2016”, finanziata dall’Agenzia Spaziale Europea. L’evento è stato trasmesso in diretta su Rainews24.
IL SINDACO — «Un’occasione di festa non solo per l’Europa e per l’Italia, che si sta dimostrando un paese pronto al futuro, ma in parte anche per Cortina. Complimenti ad Emanuele quindi, mi congratulo per il suo successo anche a nome della Giunta e di tutta la cittadinanza. Possiamo davvero essere fieri ed orgogliosi di lui — dichiara il Sindaco di Cortina Andrea Franceschi — perché con il suo lavoro e i suoi studi contribuisce a rendere più ricca non solo la scienza e il Paese, ma anche la percezione stessa di Cortina agli occhi del mondo. L’intelligenza e l’operosità ampezzane sono un patrimonio importante e importante è comunicarlo e preservarlo — sostiene il primo cittadino — affinché Cortina possa continuare a trarne beneficio».