Domani 30 soccorritori del Veneto operativi nelle zone terremotate
Belluno, 25-08-16
Domattina a partire dalle 7, i 30 soccorritori del Soccorso alpino e speleologico del Veneto delle tre Delegazioni (II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Venete e VI Speleologica) arrivati oggi ad Amatrice affiancheranno i colleghi del Cnsas provenienti da tutta Italia, da ieri già operativi in aiuto della popolazione colpita dal sisma. Oltre all’unità cinofila da macerie, al medico e ai due infermieri partiti già ieri dal Veneto, oggi si sono aggiunti disostruttori, speleologi, ulteriore personale sanitario e tecnici alpini. Domani verranno accompagnati con fuoristrada, dove possibile, o elitrasportati nelle frazioni e nei paesi limitrofi.
Oggi è stata ancora una giornata di intenso lavoro per i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nell’emergenza terremoto in Italia centrale. Cinque le salme identificate dalle unità cinofile e successivamente recuperate dalle squadre di soccorso del CNSAS.Ad Amatrice sono stati effettuati dal CNSAS tre ritrovamenti di dispersi nel corso della giornata. I cani hanno continuato a “battere” zone più nascoste, fra gli stretti vicoli del paese.Due salme sono state invece recuperate a Peschiera del Tronto. Il recupero di questi due corpi è stato molto difficile, perché i corpi si trovavano in una posizione particolarmente impervia, fra cumuli di macerie alti parecchi metri. E’ stato necessario istallare alcune corde fisse e muoversi con tecniche alpinistiche.
Nel pomeriggio una scossa molto violenta di terremoto, l’ennesima, ha fermato le ricerche per quasi un’ora. Grande la paura di nuovi crolli, che effettivamente sono avvenuti a breve distanza da dove operavano gli uomini.
Domani il Soccorso Alpino abbandonerà la zona centrale di Amatrice per dirigere le proprie forze nelle piccole frazioni periferiche e nei paesini nelle zone montane. Le squadre saranno trasportate in elicottero sul luogo di ricerca. Importante il ruolo in questo caso del supporto cartografico informatizzato, con i nuovi scenari 3D in dotazione al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che permettono di gestire dalla centrale operativa il lavoro delle squadre sul campo.