Recuperati alpinisti sulla Cima Grande di Lavaredo, Cima Pordoi, Sappada, Rifugio Antelao, Monte Teverone, Punta Rocca
Auronzo di Cadore (BL), 25-08-16
Questa mattina l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sulla Cima Grande di Lavaredo, per due alpinisti austriaci in difficoltà. I due, G.D. e F.S., entrambi di 77 anni, ieri stavano scendendo dalla normale quando, quasi verso la fine, avevano sbagliato sentiero finendo incrodati in un canale. Contattato il 118, i due avevano detto che stavano bene e di essere attrezzati per poter passare la notte all’addiaccio. Così questa mattina, dopo averli individuati, l’eliambulanza li ha recuperati in due rotazioni con un verricello di 50 metri e li ha trasportati al Rifugio Lavaredo.
Questa mattina attorno alle 11.15 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Forcella Pordoi dove un escursionista di Venezia, S.L., 68 anni, che stava procedendo in direzione di Canazei con un gruppo di 5 persone, era scivolato procurandosi un trauma alla gamba. Dopo che il personale medico dell’equipaggio gli ha prestato le prime cure, l’uomo è stato recuperato con un verricello di 30 metri e trasportato all’ospedale di Belluno. Una squadra del Soccorso alpino di Sappada ha invece raggiunto in fuoristrada all’altezza dei Laghi d’Olbe A.S., 78 anni, di Treviso, che non riusciva più a proseguire per la stanchezza, per accompagnarlo al parcheggio di Sappada 2000 da dove si è allontanato con i propri mezzi per il pronto soccorso. Alle 14.30 il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è stato inviato dal 118 al Rifugio Antelao per la distorsione a una caviglia di un escursionista di Venezia, P.C., 64 anni, che è stato accompagnato all’ospedale di Pieve di Cadore in jeep. L’eliambulanza si è poi diretta al Rifugio Calvi, sempre a Sappada, per un possibile trauma alla colonna. J.B., 66 anni, della Repubblica Ceca, era infatti ruzzolato su un tratto della ferrata del Monte Peralba. Aiutato dai compagni era riuscito a raggiungere il Rifugio. Medico e infermiere dell’equipaggio sbarcati sulla piazzola gli hanno prestato le prime cure. Caricato a bordo è stato accompagnato al pronto soccorso di Treviso. Infine l’elicottero di Treviso emergenza ha recuperato un turista tedesco, P.B., 70 anni, infortunatosi verso Col Fontana, sul sentiero 932 che dalla ferrata del Monte Teverone. L’uomo, che aveva riportato un trauma alla gamba, è stato visitato dal medico sceso in hovering assieme al tecnico di elisoccorso a circa 1.900 metri di quota. Imbarellato, è stato sollevato con un verricello di 7 metri e, una volta imbarcato, è stato portato all’ospedale di Belluno. Pronto a intervenire il Soccorso alpino dell’Alpago.