CARTA DI CORTINA: MINISTERO DELL’AMBIENTE ED ENEA A CONFRONTO CON IL TERRITORIO AMPEZZANO SUL TURISMO SOSTENIBILE
A dieci mesi dalla firma, numerosi territori si sono candidati per avviare un percorso di sostenibilità sul modello definito dalla Carta di Cortina.
Tra le più recenti iniziative, il workshop di ieri lunedì 17 ottobre sul turismo sostenibile:
dedicato agli operatori istituzionali ed economici di Cortina d’Ampezzo, è stato organizzato dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare insieme ad ENEA (Agenzia per le Nuove tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile).
Cortina d’Ampezzo, 18 ottobre 2016_Dopo la sottoscrizione a gennaio a Cortina d’Ampezzo e la presentazione dello stato dell’arte a maggio al Ministero dell’Ambiente, il progetto Carta di Cortina prosegue a passi veloci. Nato come processo “partecipativo”, grazie alla collaborazione avviata dal Ministero dell’Ambiente con il Comune di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto, ANCI, ANEF, CONI, FISI, Fondazione Dolomiti UNESCO e sprecozero.net, ha promosso la nascita di un modello di sviluppo innovativo, che favorisca in maniera concreta il turismo alpino sostenibile, anche in vista dei Mondiali di Sci 2021. A dieci mesi dalla firma, sono già diverse le “candidature” da parte di altre località che intendono avviare un percorso sostenibile sul modello di quello ampezzano. Nel frattempo continuano le iniziative per coinvolgere cittadini e stakeholder del territorio e per comunicare agli operatori del settore le potenzialità di un modello che può essere replicato in tutte le località vocate al turismo di montagna, ma non solo. Partendo dalla consapevolezza che risultati concreti possono derivare solo dal coinvolgimento e coordinamento di tutte le realtà locali.
Ieri, lunedì 17 ottobre, a Cortina, gli stakeholder del territorio sono stati invitati a partecipare a un workshop organizzato dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) insieme ad ENEA (Agenzia per le Nuove tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) – con cui il Ministero ha avviato una convenzione per la valutazione dell’impronta ambientale del Comune di Cortina e l’elaborazione di Linee guida sulla sostenibilità – con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo.
Grazie al workshop, dal titolo Turismo sostenibile e uso efficiente delle risorse a Cortina d’Ampezzo: opportunità e obiettivi per il futuro, i partecipanti – operatori turistici, esercenti funiviari, membri delle scuole di sci, sindaci di località limitrofe ecc. – hanno potuto conoscere i dettagli delle iniziative in corso e diventarne parte attiva attraverso due momenti formativi: nella mattinata, la presentazione degli strumenti di analisi applicati nell’ambito del progetto “Carta di Cortina”, le metodologie e i relativi risultati preliminari del progetto, anche nell’ottica di una replicabilità in altri comuni interessati. Dalla valutazione dell’impronta ambientale del Comune di Cortina allo studio del carbon footprint e water footprint di un impianto di innevamento programmato, in collaborazione con ANEF, all’elaborazione di linee guida sulla sostenibilità, in collaborazione con il Comune, agli incontri formativi del Comune per i cittadini, gli studenti, i turisti per promuovere l’educazione agli sprechi alimentari, in collaborazione con sprecozero.net.
Nel pomeriggio un “World Cafe” con la creazione di diversi gruppi di lavoro ha dato la possibilità ad ENEA e MATTM di acquisire una conoscenza di come il tema del turismo sostenibile sia percepito e valutato dagli operatori di Cortina.
L’incontro ha permesso di avviare un dialogo con le realtà del territorio, fondamentale per la realizzazione del progetto Carta di Cortina: prossimi step per ENEA saranno il completamento della raccolta dati e la relativa analisi, con la prospettiva di individuare le aree prioritarie di intervento.