Interventi del Soccorso Alpino di oggi a Falcade e Cismon del Grappa
Le squadre del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa sono state allertate questa mattina dal 118, in seguito alla segnalazione della moglie di un uomo di Bassano del Grappa non rientrato ieri sera da una ciaspolata in notturna sul Monte Grappa, dopo essere uscito di casa alle 19.20 circa. I soccorritori stanno intervenendo in località Forcelletto, dove è stata rinvenuta parcheggiata la sua macchina e dove ieri notte si è svolta una camminata con le ciaspe di un numeroso gruppo di persone, al quale però non risulta l’uomo fosse aggregato.
AGGIORNAMENTO DELLE 13.40:
È stato ritrovato senza vita S.P., 57 anni, di Bassano del Grappa (VI), la cui scomparsa era stata segnalata ai carabinieri dalla moglie, preoccupata dal mancato rientro dell’uomo, uscito di casa verso le 19.20 ieri sera per una passeggiata sul Grappa. Le ricerche erano partite questa mattina da località Forcelletto, dopo il rinvenimento della sua auto ancora parcheggiata. Sul posto il Soccorso alpino di Predemontana del Grappa e Prealpi Trevigiane (preallertato quello di Feltre) con il Suem di Crespano e i carabinieri cinofili volontari di Bassano. Mentre le squadre si stavano distribuendo nella zona, una ragazza che si trovava sul posto ha avvertito i soccorritori di aver visto qualcosa in fondo alla valle, vicino alle stalle di Malga Bocchette di Cima, e lì è stato ritrovato il corpo senza vita. L’uomo, che si era incamminato a piedi sul sentiero – non calzava le ciaspe – era scivolato per un centinaio di metri in un tratto ghiacciato riportando traumi fatali. Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, i soccorritori stanno provvedendo a trasportare la salma imbarellata sulla strada, a 300 metri di distanza, per affidarla al carro funebre.
Ieri sera alle 21.20 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Biois per avviare la ricerca di un turista americano. L’uomo, H.S.L, 67 anni, degli Stati Uniti, era stato visto l’ultima volta dagli amici verso le 10 di mattina sulle piste del Col Margherita. Non vedendolo rientrare nel tardo pomeriggio, i connazionali avevano fatto la segnalazione ai carabinieri. Subito si sono attivati il Soccorso alpino della Val Biois e Moena, nonché i Vigili del fuoco di Belluno e Canale d’Agordo, preallertati anche i militari del Sagf. Divisi in squadre, i soccorritori hanno perlustrato le piste del comprensorio attorno al San Pellegrino e percorso le strade di accesso con motoslitte e battipista messi a disposizione dalla società impianti. Verso le 3, grazie al personale addetto alle casse arrivato appositamente, è stato possibile risalire all’ultimo passaggio dello skipass dell’uomo, alle 14.30 a Lusia, frazione di Moena. La competenza è quindi passata al Soccoso alpino trentino. Questa mattina, mentre le squadre proseguivano la ricerca lungo le piste, una verifica negli alberghi ha permesso di ritrovarlo: lo sciatore aveva infatti passato la notte in una delle strutture di Moena. L’allarme è quindi rientrato.