SANITA’: COLETTO, “ AL CODIVILLA DI CORTINA NON CHIUDE NULLA. TECNICI GIA’ AL LAVORO SU ORGANIZZAZIONE E PERSONALE DOPO LA DELIBERA DEL 28 MARZO”
“Al Codivilla Putti di Cortina non chiudono né osteomielite né gli altri servizi. Anche in questo caso, come purtroppo in molti altri più o meno recenti, vengono fatti circolare allarmi assolutamente ingiustificati. Prima di alimentare inutili polemiche sarebbe bene leggersi la delibera del 28 marzo scorso, che è pubblica, e che delinea il futuro dell’Ospedale con chiarezza e con l’assegnazione di 80 posti letto in convenzione pubblico-privata”.
Lo dice l’Assessore alla sanità della Regione Luca Coletto, smentendo gli allarmi che vengono fatti circolare sul futuro dell’ospedale di Cortina d’Ampezzo.
“Ciò che abbiamo deciso il 28 marzo – puntualizza Coletto – oggi, 14 aprile, è già stato messo in moto. I tecnici sono al lavoro per definire la nuova organizzazione e io stesso ho incontrato i sindacati, rassicurando sul futuro dei posti di lavoro. Chiunque è libero di non crederci, anche se dovrà chiedere scusa tra 2 o 3 mesi quando sarà tutto a posto, ma nessuno deve permettersi di dire bugie”.
“In gioco non c’è solo la già importantissima tranquillità dei residenti dell’area, che non devono avere nulla da temere – aggiunge Coletto – ma anche l’immagine turistica di una località famosa nel mondo. Far credere che non avrà più il suo ospedale è insensato”.
“La scheda che accompagna la delibera assegna al Codivilla 80 posti letto, dei quali 40 di ortopedia e traumatologia, 20 di medicina generale e 20 di recupero e riabilitazione funzionale, oltre a un efficiente Punto di Primo Intervento – ricorda Coletto – e questa organizzazione non solo non intacca i servizi, ma li renderà migliori e li amplierà. Cortina avrà un ospedale cucito su misura per le esigenze dei residenti e dei turisti”.
Comunicato nr. 564-2017 (SANITA’)