RINTRACCIATO ESCURSIONISTA SUL SORAPISS
Cortina d’Ampezzo (BL), 16 – 06 – 17
Ieri verso le 19 il Soccorso alpino di Auronzo è stato contattato da una turista tedesca in vacanza con il marito settantenne, preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con l’uomo, partito la mattina per un giro al Rifugio Vandelli e irraggiungibile al cellulare. Dopo aver aspettato fino alle 20 per verificare non si trattasse di un ritardo, i soccorritori di Cortina, competenti per territorio, hanno quindi avviato la ricerca assieme ai militari del Sagf sentendo il gestore del Rifugio Vandelli, che ha detto loro di aver visto l’escursionista prima di mezzogiorno e che gli aveva chiesto informazioni sulla ferrata Vandelli. Si è quindi ipotizzato avesse optato per il giro ad anello ferrata Vandelli, bivacco Comici, bivacco Slataper e rientro. L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore, malgrado il tempo pessimo, è riuscita a completare una ricognizione senza poterlo però individuare, mentre una squadra con il quad percorreva i sentieri più bassi con altri soccorritori. Con a bordo tre soccorritori, appena albeggiato, l’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino, è decollato per sorvolare l’area e portare in quota le squadre. Alle 6.10, arrivati sotto il bivacco Slataper è stato visto un uomo camminare lungo il sentiero. Era lui, stava bene e aveva affrontato il giro al contrario rispetto a quanto supposto. L’uomo, che sicuramente non aveva spiegato bene alla moglie le proprie intenzioni, ha detto ai soccorritori che avrebbe proseguito per il bivacco Comici per poi rientrare.
Soccorso Alpino e Speleologico Veneto