Gli interventi di ieri e di oggi del Soccorso Alpino
Cortina d’Ampezzo (BL), 20 – 01 – 18
Partito con un gruppo di amici per una gita con le ciaspe dall’ex polveriera di Cimabanche in direzione di Malga Ra Stua, attraversando la Val di Gotres e Forcella Lerosa, un escursionista, E.R., 63 anni, di Treviso, si è attardato lungo il percorso. Giunti a destinazione, i compagni lo hanno atteso e, non potendo comunicare con lui per l’assenza di copertura telefonica, quando ormai era prossimo il buio hanno allertato il 118. Il Soccorso alpino di Cortina ha quindi inviato due squadre, con quad e motoslitta: una in dalita da Malga Ra Stua, una in Val di Gotres. I soccorritori che percorrevano la Val di Gotres hanno presto incrociato l’uomo che stava scendendo a piedi e lo hanno riaccompagnato a valle.
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Sappada (BL), 21 – 01 – 18
Attono alle 11.30 il Soccorso alpino di Sappada è stato allertato dal 118 per una scialpinista infortunatasi non lontano dai Laghi d’Olbe, nei pressi del sentiero numero 135 che stava percorrendo con un gruppo di amici, uno dei quali – data l’assenza di copertura telefonica – è dovuto scendere fino all’arrivo del secondo tronco degli impianti di risalita di Sappada 2000 per dare l’allarme. Poichè la presenza di nubi non permetteva l’avvicinamento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, una squadra del Soccorso alpino di Sappada e del Sagf di Auronzo di Cadore ha raggiunto il luogo dell’incidente in parte col l’aiuto della motoslitta degli impianti, in parte con gli sci. Sul posto, S.D.B., 52 anni di Tolmezzo (UD), aveva riportato un probabile trauma dopo aver messo male la gamba finendo in un ruscello, a 200 metri di distanza circa dalle piste. Quando l’eliambulanza è riuscita a sbarcare in hovering il personale medico e il tecnico di elisoccorso, trasportati poi in motoslitta, l’equipe si è affiancata ai soccorritori già presenti. Imbarellata, la sciatrice è stata recuperata con un verricello di una ventina di metri, per essere trasportata all’ospedale di Belluno.
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Falcade (BL), 21 – 01 – 18
Alle 14 circa l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è intervenuta sulla Forca Rossa, sopra il Passo San Pellegrino dove una scialpinista di Lugo (RA), E.B., 37 anni, si era fatta male a un ginocchio. Sbarcati in hovering, medico, infermiere e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure alla donna, che si trovava con una comitiva di persone. Caricata a bordo, l’infortunata è stata accompagnata al pronto soccorso di Agordo.
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Quero – Vas (BL), 21 – 01 – 18
Alle 13.45 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per un escursionista scivolato da un sentiero sopra la Valle di Schievenin. Messi in contatto telefonico con l’amico dell’uomo – che aveva lanciato l’allarme ed era in stato confusionale per lo shock – i soccorritori sono riusciti a capire il punto dove era avvenuto l’incidente, in prossimità di Forcella Bassa, tra la Valle di Schievenin e la Valle di Seren del Grappa, versante a nord. Una squadra di sei soccorritori è partita in direzione del luogo indicato, poiché l’elicottero di Treviso emergenza, pur tentando di avvicinarsi più di una volta, non era potuto intervenire a causa delle forti raffiche di vento. Con molta difficoltà data la presenza di una lastra di ghiaccio sull’intera sede stradale, i soccorritori hanno risalito una mulattiera fino a trovare l’escursionista caduto. M.M., 36 anni di Piove di Sacco (PD), stava percorrendo il sentiero soprastante, quando, nell’attraversare un tratto orizzontale ghiacciato e ripido, il compagno che lo precedeva era passato mentre lui era scivolato, ruzzolando nel bosco per una ventina di metri fino a cadere da un salto di roccia di alcuni metri finendo sulla mulattiera subito sotto e perdendo la vita per i traumi riportati. Imbarellata, la salma è stata trasportata al cimitero di Seren del Grappa e affiata ai carabinieri. I soccorritori hanno ovviamente accompagnato a valle anche l’amico dell’escursionista.