Interventi di oggi del Soccorso Alpino: a Cortina in Val di Zoldo, sul Lagazuoi sui Cadini di Misurina e al Rifugio Vandelli
Questa mattina attorno alle 9 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto al Rifugio Biella, a Cortina d’Ampezzo, per un escursionista inglese che si era sentito poco bene. Sbarcata in piazzola, l’equipe medica ha effettuato i primi controlli sul turista, poi accompagnato all’ospedale di Belluno. Passate da poco le 11, l’eliambulanza è volata lungo il sentiero numero 556 che porta al Rifugio Coldai, in Val di Zoldo, poiché una quindicenne di Alleghe (BL), che si trovava con un’amica, aveva accusato un malessere. Recuperata con un verricello dal tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio, la giovane è stata trasportata a Belluno per gli accertamenti del caso. Verso mezzogiorno l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è stato inviato sul Lagazuoi, a Cortina d’Ampezzo, dove un’alpinista tedesco di 47 anni era volato in parete ruportando un sospetto trauma cranico e al volto. Issato a bordo con il verricello, l’infortunato è stato portato all’ospedale di Bolzano. Alle 13.30 circa l’eliambulanza del Suem è partita in direzione del Sentiero Bonacossa, sui Cadini di Misurina, ad Auronzo di Cadore, per un’escursionista quarantasettenne di Ravenna fattasi male a una caviglia. Probabile trauma alla caviglia anche per la successiva missione, al Rifugio Vandelli, in aiuto di un giovane francese che si trovava sul sentiero numero 217 che scende verso Valbona. Il ragazzo, di 23 anni, è stato caricato a bordo con un verricello e trasportato all’ospedale di Belluno