INCONTRI A ROMA CON ANAS PER RISOLVERE I NODI DELLA VIABILITÀ
Si sono svolti oggi nella sede dell’ANAS a Roma, su iniziativa dell’assessore alle infrastrutture e ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, due riunioni per analizzare le possibili soluzioni tecniche a due dei principali nodi della viabilità del bellunese: gli attraversamenti dei centri abitati di Longarone e di Cortina d’Ampezzo.
Il Sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina, accompagnato dall’assessore all’Urbanistica Benedetto Gaffarini ha incntrato l’amministratore delegato Anas, Massimo Simonini.
Alla riunione erano presenti oltre al sindaco Ghedina e all’assessore Gaffarini, l’assessore del Veneto Elisa De Berti, il sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, l’ingegnere Gabriella Manginelli di Anas Veneto, oltre ai dirigenti e tecnici delle rispettive strutture.
Oggetto dell’incontro gli interventi infrastrutturali sulla viabilità di Cortina e Longarone.
«È stata una riunione importante e proficua per programmare gli interventi sulla viabilità alla luce anche dell’assegnazione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 – dichiara il sindaco Ghedina -. Una serie di interventi da Cortina sud (Svincolo Pian da Lago) a Cortina nord località la Vera nord. Interventi che si vorrebbero complessivi e risolutivi del problema legato al traffico di Cortina».
Oltre quindi agli interventi già programmati ed iniziati per i Mondiali 2021, il sindaco Ghedina ha chiesto interventi che risolvano una volta per tutte le problematiche del traffico su tutto il territorio ampezzano.
Si è quindi passati a parlare di Smart road e Smart city nella volontà di creare infrastrutture tecnologiche che mettano a servizio dell’automobilista una serie di dati
ed informazioni legate alla sicurezza ed alla guida informata.
Per quanto riguarda Cortina, è stato fatto il punto sull’avanzamento del progetto di accesso all’abitato da sud, già finanziato nell’ambito del Contratto di Programma MIT ANAS, e dei lavori da realizzare in vista dei Mondiali 2021. Ma è stata anche l’occasione per analizzare le soluzioni di completamento del by pass nord-sud del centro, necessario per eliminare definitivamente il traffico di attraversamento che oggi penalizza eccessivamente la Regina delle Dolomiti.
“Si tratta di interventi ritenuti prioritari dalla Regione – spiega De Berti – che vanno ad aggiungersi a quelli già finanziati per i Mondiali di sci alpino del 2021 a Cortina e che dovranno concretizzarsi prima delle Olimpiadi invernali del 2026”.
Sono state valutate le possibili soluzioni di tracciato in variante agli abitati di Longarone e Castellavazzo, al fine di superare quello che è ora, sistematicamente, il nodo viario più critico per raggiungere il Cadore, il Comelico e la stessa Cortina d’Ampezzo. “Negli ultimi anni sono state sviluppate diverse ipotesi – evidenzia l’assessore regionale – che necessitano ora di essere approfondite e confrontate sul piano della fattibilità tecnica, economica e ambientale. Abbiamo concordato sulla assoluta necessità di risolvere la criticità dell’intero tratto compreso tra la fine della A27 a Pian di Vedoia e il tratto posto a nord di Castellavazzo, oltre il quale la realizzazione delle tre gallerie da parte di ANAS ha migliorato già da alcuni anni la viabilità di collegamento tra nord e sud”. “Abbiamo già fissato nuovi ulteriori incontri per entrambe le situazioni – conclude De Berti –, che si terranno anche in loco, al fine di approfondire le soluzioni tecniche e progettuali proposte. Regione e ANAS hanno convenuto di accelerare questa fase, anche in prospettiva di eventuali prossime disponibilità finanziarie, e procedere al più presto alla realizzazione delle opere”.