SOCCORSI ALPINISTI NELLA NOTTE SULLE TRE CIME DI LAVAREDO
Auronzo di Cadore (BL), 28 – 08 – 19
Ieri sera attorno alle 20.40 il Soccorso alpino di Auronzo di Cadore è stato allertato per due alpinisti in difficoltà, sulle doppie di rientro dalla normale alla Grande delle Tre Cime di Lavaredo. I due, C.Y., 41 anni, e V.H., 29 anni, di Bolzano, avevano attaccato la Via Zeitsprung alle 9 e, una volta completata alle 18, avevano iniziato a scendere, ma si erano trovati a 2.750 metri di quota, ormai al buio, senza frontali, con nebbia persistente e le corde incastrate nella roccia. Due squadre hanno fatto base alla chiesetta tra il Rifugio Auronzo e il Lavaredo e, in contatto telefonico, hanno appreso che i due erano seguiti da una seconda cordata che stava per raggiungerli. Deciso che avrebbero chiesto di potersi aggregare ai rocciatori in arrivo – una coppia di ragazzi spagnoli salita dallo Spigolo Dibona – i soccorritori hanno quindi spedito loro via Whatsapp la relazione e tutte le informazioni necessarie a scendere dal punto in cui si trovavano (ottenuto dalle coordinate inviate), tra le quali l’invito a non calarsi troppo in un certo tratto per evitare di rimanere bloccati su un salto. Dopo essersi uniti alla coppia, che li ha fatti andare avanti utilizzando le proprie corde, purtroppo però è accaduto proprio quello che non si auspicava e i rocciatori si sono calati troppo bloccandosi nuovamente. A quel punto una squadra ha salito la normale e li ha raggiunti. Dopo averli dotati di frontali – ne avevano una in quattro – e riportati sul percorso corretto, i soccorritori li hanno quindi aiuati a calarsi fino alla base e sono rientrati con tutti e quattro. L’intervento si è concluso verso mezzanotte.
Soccorso Alpino e Speleologico Veneto