TERNA INCONTRA: AL VIA I LAVORI DELL’ELETTRODOTTO IN CAVO INTERRATO “SOMPRADE – ZUEL”
Terna ha incontrato oggi i cittadini di Auronzo di Cadore e di Cortina d’Ampezzo interessati dalla realizzazione dell’elettrodotto in cavo interrato “Somprade – Zuel” per fornire informazioni su tempi e modalità dei lavori che saranno avviati a partire da lunedì 11 novembre.
Le attività, che dovrebbero consentire la messa in esercizio dell’elettrodotto entro la fine del 2020, avranno inizio in differenti lotti. L’impiego di più squadre al lavoro contemporaneamente è funzionale alla riduzione dei tempi complessivi di realizzazione dell’opera, allo scopo di limitare il più possibile l’impatto sulla quotidianità dei cittadini. Per tale fine, inoltre, il cronoprogramma dei lavori verrà costantemente aggiornato in modo da conciliare le esigenze di realizzazione con l’evoluzione delle condizioni meteo e con le esigenze peculiari del territorio.
Le prime tre aree ad essere interessate dagli scavi per la posa del cavo “Somprade – Zuel” sono: a partire dall’11 novembre, il parcheggio di Rio Gere e l’inizio della pista ciclabile in Val Bona, nel Comune di Cortina; a partire dal 18 novembre, la strada regionale 48, nel comune di Auronzo. Il tracciato dell’elettrodotto seguirà la viabilità esistente di cui buona parte su piste silvo-pastorali in modo da non incidere sul traffico veicolare. I lavori sulla viabilità stradale (in particolare sulla SR 48 “delle Dolomiti”) saranno organizzati in modo da ridurre al minimo i disagi alla circolazione prevedendo, per brevi tratte e laddove necessario, il senso unico alternato.
Il cavo sarà posato, a seconda delle interferenze presenti nei vari siti, utilizzando due diverse tecnologie: lo scavo a cielo aperto e la TOC (trivellazione orizzontale controllata). Saranno quindi scavate delle trincee aventi, in media, 70 centimetri di larghezza e 1,6 metri di profondità. All’incirca ogni 700 metri sarà inserita una “buca giunti” che permetterà di unire le diverse pezzature di cavo fino ad arrivare ai quasi 24 km di lunghezza del collegamento.
Terna garantirà, nel corso dei mesi a venire, una informazione continuativa e puntuale sui cantieri dell’opera tramite comunicazioni ai media locali e sul sito terna.it.
Il progetto, frutto di un lungo percorso di ascolto e condivisione, sarà realizzato secondo i migliori standard di sostenibilità e tutela ambientale. La Società ha, infatti, coinvolto la popolazione locale fin dalla fase pre-autorizzativa dell’opera, avviando un percorso di progettazione partecipata con il territorio che ha consentito di recepire nel progetto definitivo le istanze delle comunità locali.