CONSEGNATO L’ALBERO DI NATALE A PALAZZO CHIGI.
Venerdì sera la Provincia di Belluno ha consegnato a Roma l’abete che diventerà l’albero di Natale di Palazzo Chigi. Un abete bianco, prelevato in Val Mauria (Lorenzago di Cadore) con la collaborazione della Magnifica Regola di Vigo, Laggio, Piniè e Pelos. Il trasporto è avvenuto grazie ai volontari Ana Belluno. Due artisti bellunesi, Rudi De Candido e Cosetta olivier, hanno allestito il ceppo su cui poggia il simbolo natalizio donato alla presidenza del consiglio del ministri. Ad accogliere l’omaggio a Roma, anche il ministro Federico D’Incà.
È già il secondo anno che il territorio bellunese dona a Palazzo Chigi l’albero di Natale. «Lo scorso anno c’era stata l’idea di far ricordare il disastro di Vaia e proprio per questo avevamo inviato a Roma un albero proveniente dagli schianti del maltempo – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. Quest’anno, in collaborazione con la Regione Veneto, rinsaldiamo il rapporto con un altro abete. Ringrazio i volontari Ana e il dirigente Pierantonio Zanchetta per aver portato a termine la consegna».
«Questo omaggio – prosegue il presidente Padrin – vuole essere un modo concreto per accorciare le distanze tra Roma e Belluno, che troppo spesso ci impediscono di far giungere le nostre istanze, le proposte e le esigenze di una terra di montagna e di periferia, nelle stanze del potere. Inoltre, vuole essere un augurio di Natale, condito da un monito, visto che il nostro territorio è proprio come l’abete donato: bello, ma fragile. E Vaia lo ha dimostrato al mondo soprattutto nel disastro dei boschi».
Martedì, alle 10.30, il presidente Padrin sarà a Palazzo Chigi per la cerimonia di accensione dell’albero, insieme a tutti i parlamentari bellunesi.