PIERANTONIO ZANCHETTA TORNA A TITOLO GRATUITO IN PROVINCIA GRAZIE ALL’INTERESSAMENTO DELLA REGIONE
La Provincia di Belluno risolve una delle criticità emerse nelle ultime settimane: per i prossimi mesi avrà di nuovo a disposizione il dirigente responsabile del Servizio Difesa del Suolo. Il dottor Pierantonio Zanchetta infatti tornerà a lavorare a titolo gratuito. Così ha deciso la Regione Veneto, con apposita delibera di giunta, venendo incontro alla richiesta che l’amministrazione provinciale aveva avanzato qualche settimana fa.
Già direttore della Unità Organizzativa Coordinamento gestione ittica e faunistico-venatoria Ambito Prealpino e Alpino presso la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria della Regione Veneto (posizione all’interno della quale era ricompreso anche l’incarico in Provincia, in quanto funzione non fondamentale e quindi ricoperta da personale regionale), Zanchetta è in quiescenza dal 1° aprile. E questo di fatto ha aperto un problema per gli uffici di Palazzo Piloni, impegnati nella sostituzione dei tre dirigenti attivi in Provincia che tra fine 2019 e inizio 2020 sono andati in pensione (due “provinciali” più il “regionale” Zanchetta). L’emergenza sanitaria in corso ha rallentato le procedure, ma non ha certo bloccato l’operatività dell’ente, che si sarebbe trovato in difficoltà a gestire alcune operazioni senza il dirigente, specialmente i cantieri di ripristino post-Vaia e di messa in sicurezza dei dissesti a seguito del maltempo del novembre 2019.
La soluzione è stata trovata a livello regionale. Proprio oggi il vice presidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, ha comunicato che la giunta regionale ha deliberato l’affidamento dell’incarico di dirigente al dottor Zanchetta, che dunque a titolo gratuito torna a ricoprire per un anno il ruolo di direttore della Unità Organizzativa Coordinamento gestione ittica e faunistico-venatoria Ambito Prealpino e Alpino presso la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria della Regione Veneto; e di responsabile del Servizio di Difesa del Suolo in Provincia di Belluno.
«Questa notizia sblocca una situazione che avrebbe potuto crearci più di qualche difficoltà – commenta il presidente della Provincia Roberto Padrin -. Ringrazio la Regione e il vicepresidente Forcolin, che ha capito le esigenze della struttura provinciale e si è subito adoperato per risolvere una criticità importante. Un grazie, ovviamente, al dottor Zanchetta, che per primo si è fatto avanti garantendo la sua disponibilità a tornare a titolo gratuito per affrontare le esigenze della Provincia. Non possiamo che essergli grati: continuerà a lavorare con noi, in un settore – quello della Difesa del Suolo – che resta tra i più sensibili per la montagna, soprattutto dopo gli effetti di Vaia, e che negli ultimi mesi ha dato prova di grande professionalità e attenzione al territorio, pur con una struttura limitata nei numeri».