CortinAteatro: DEBUTTO SOLD OUT PER LA GRANDE LIRICA A CORTINA D’AMPEZZO
COMUNICATO STAMPA
CortinAteatro
DEBUTTO SOLD OUT PER LA GRANDE LIRICA A CORTINA D’AMPEZZO:
“LA TRAVIATA” E IL SOPRANO FRANCESCA DOTTO ACCOLTI DA LUNGHISSIMI APPLAUSI
La rassegna, promossa e sostenuta dal Comune di Cortina D’Ampezzo e organizzata da Musincantus, ieri domenica 16 agosto ha presentato l’evento clou dell’estate: la celebre opera di Giuseppe Verdi proposta in forma di concerto, che ha visto nel ruolo di Violetta Valery la giovane stella della lirica contemporanea, già protagonista del Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice di Venezia 2020, trasmesso in diretta in mondovisione.
La concertazione è stata affidata al maestro Gerardo Felisatti, alla testa dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e del Coro Lirico Veneto.
Tutto esaurito (nel rispetto del distanziamento sociale, circa 300 persone) e applausi di diversi minuti per il debutto della grande lirica a Cortina d’Ampezzo, Belluno, ieri domenica 16 agosto con “La Traviata” all’Alexander Girardi Hall: protagoniste dell’opera in forma di concerto sono state alcune delle giovani eccellenze venete del mondo della musica, il soprano Francesca Dotto, già star del Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice di Venezia 2020 trasmesso in diretta in mondovisione, che ha interpretato il ruolo di Violetta Valery, il maestro Gerardo Felisatti, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e il Coro Lirico Veneto. Con questo evento CortinAteatro, la stagione estiva concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo, con il sostegno della Regione del Veneto, ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, Arteven, Associazione Gelsomina, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e Orchestra di Padova e del Veneto, raggiunge l’apice.
La lirica a Cortina d’Ampezzo è pressochè una novità assoluta, negli ultimi trent’anni la Regina delle Dolomiti ha accolto solo due rappresentazioni di opere liriche. “La Traviata” del resto è un melodramma che descrive un’atmosfera culturalmente raffinata come quella che si respira a Cortina, e la Parigi modaiola che fa da sfondo alla vicenda di Violetta e Alfredo un po’ assomiglia all’immagine che si ha della cittadina ampezzana, luogo di vacanze ed elegante movida.
Nella rappresentazione di Cortina d’Ampezzo il ruolo di Giorgio Germont è stato interpretato da Alessandro Luongo, artista dalla carriera internazionale, definito come uno dei più talentuosi baritoni della sua generazione e prediletto da Riccardo Muti, e quello di Alfredo Germont, l’innamorato
di Violetta Valery, dal giovane e promettente Gillen Munguia, tenore dalla voce sicura già acclamato a Tenerife nello stesso ruolo.
Grande soddisfazione da parte del direttore artistico di CortinAteatro Edoardo Bottacin: “L’accoglienza è stata grandiosa, abbiamo registrato il tutto esaurito e il pubblico si è dimostrato coinvolto ed entusiasta sin dall’esecuzione delle prime arie: ha riservato lunghi applausi scroscianti agli interpreti e per i musicisti, che hanno dato davvero il proprio meglio ieri sera. Questo grande appuntamento ha voluto lanciare anche un messaggio positivo: la cultura veneta, e soprattutto i suoi più giovani e promettenti esponenti, ha voglia di rimettersi in gioco e ripartire”.
E anche Francesca Dotto, soprano trevigiano e astro nascente della lirica, non ha saputo nascondere l’emozione: “È la prima volta che mi esibisco a Cortina d’Ampezzo, che è oggi una cittadina sotto i riflettori internazionali per gli imminenti mondiali e per le Olimpiadi: mi rendo conto che ci stiamo esibendo in un contesto unico, questo mi riempie di orgoglio”.
E a Cortina d’Ampezzo anche i più giovani hanno atteso con entusiasmo l’evento: gli studenti del Liceo artistico Val Boite si sono impegnati a decorare le vetrine dei negozi cittadini con una selezione di versi de “La Traviata”.
La messa in scena è stata preceduta alle 19.30 dalla guida all’ascolto.
Info: musincantus.it