38 positivi in casa di riposo: interviene il sindaco Ghedina
«La Residenza per Anziani di Cortina d’Ampezzo è stata purtroppo interessata dalla seconda ondata di contagi da Covid-19», dichiara amareggiato il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianpietro Ghedina. «Nonostante fossero state rigorosamente adottate le misure di prevenzione», aggiunge, «e fosse stato adottato un rigido protocollo, il contagio si è sviluppato molto rapidamente. Le persone attualmente ospiti risultate positive sono 38, tutte asintomatiche.
Per quanto attiene al personale, alcuni operatori sono risultati positivi asintomatici: si tratta di tre infermieri e di cinque OSS (operatori socio sanitari) e tutti si trovano in isolamento domiciliare.
La casa di riposo è in costante e stretto contatto con i dirigenti sanitari dell’ULSS. Un primo sopralluogo da parte dei medici del Servizio di Prevenzione e dallo SPISAL per un’analisi della situazione si è svolto il 6 ottobre. Considerata la carenza di organico, la direzione dell’ULSS 1 ha concordato con la casa di riposo l’invio di tre infermieri a supporto, mentre l’ASSP sta assumendo altri otto operatori sociosanitari a rinforzo del personale operante, al fine di assicurare una continuità assistenziale e una particolare attenzione alle persone ospiti in questa delicata situazione.
I familiari degli ospiti», conclude Ghedina, «vengono costantemente informati sulle condizioni di salute dei loro cari. L’amministrazione comunale di Cortina segue da vicino la situazione della casa di riposo e, d’intesa con la direzione, ha messo a disposizione alcuni alloggi di foresteria per il personale di rinforzo che prenderà servizio già a partire da domani».