SI CHIUDE CON SUCCESSO LA COPPA D’ORO DELLE DOLOMITI
Cala il sipario sull’edizione 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, gara di regolarità classica organizzata dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport, nonché terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi.
Una due giorni di gara che rimarrà impressa nella memoria degli oltre 70 equipaggi che hanno affrontato quasi 430 chilometri, 91 prove cronometrate e otto di media, dando spettacolo al numeroso pubblico presente sia lungo il percorso sia a Cortina. Proprio nella splendida cornice della Regina delle Dolomiti, domenica mattina si è svolto l’evento dinamico “Cortina dei Sestieri”, dove i partecipanti si sono sfidati su otto prove cronometrate, fuori dalla classifica generale della Coppa d’Oro delle Dolomiti. Ad avere la meglio è stato il duo formato da Andrea Milesi e Giordano Mozzi (Ferrari F8), che hanno preceduto Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli (Fiat 514 MM del 1930), mentre a chiudere il podio sono stati Francesco e Giuseppe Di Pietra. Uno dei tanti premi portati a casa dall’equipaggio siciliano composto da padre e figlio, che sono stati incoronati vincitori della classifica assoluta della Coppa d’Oro delle Dolomiti, a bordo della loro Fiat 508 C del 1938. A ricevere le coppe per il secondo piazzamento assoluto sono stati Roberto Crugnola e Francesco Mosconi (Fiat 508 C del 1937), mentre Matteo Belotti ed Ingrid Plebani (Bugatti 37 A del 1927) si sono classificati terzi. La cerimonia di premiazione si è svolta in piazza Angelo Dibona alla presenza della vicesindaca Roberta Alverà.
Tanti gli applausi anche per il raggruppamento Legend, dove la vittoria è andata a Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, (Ferrari 328 GTS del 1987), che hanno preceduto Giuliano Gnutti e Ambrogio Ripamonti (Porsche 911 SC del 1981) e Andrea Panazeri e Monica Martinelli (Unique Autocraft Cobra Replica del 1989). Altrettanto calore è stato riservato da parte del pubblico nei confronti dei concorrenti che hanno animato il Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti, in cui ad avere la meglio sono stati proprio Milesi e Mozzi, con alle loro spalle Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB) e Mauro Trifero e Alessandro Cappella su (Ferrari 599 HGTE).
A finire sotto i riflettori sono state anche le “regine” della terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti, in cui è stata eletta come vincitrice dalla giuria l’Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932 dell’equipaggio Roberts–Pinchback. Ad ottenere il secondo premio è stata l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce del 1957 dei partecipanti giapponesi Fukuda–Watanabe, mentre il terzo premio è andato alla Lagonda M45 T8 del 1934 del duo Romanazzi–Ianni.
“Vincere questa competizione per noi è motivo di grande vanto ed orgoglio – ha dichiarato Francesco Di Pietra – Questa per noi è un appuntamento chiave per il Campionato Italiano Grandi Eventi, di cui attualmente deteniamo il primato in classifica. Sicuramente è una gran bella soddisfazione portare a casa questo altro premio importante”.