CORTINATEATRO CELEBRA IL BICENTENARIO DI CESAR FRANCK, CAPOSCUOLA DELLA MUSICA MODERNA FRANCESE
CortinAteatro, la stagione estiva concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo e ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, venerdì 5 agosto alle 20.45 approda al cuore della città, nella Basilica dei Santi Filippo e Giacomo per la prima parte del concerto “Opera omnia per organo di Cesar Franck”, che celebra i 200 anni dalla nascita del compositore e organista francese. Interprete delle composizioni di Franck sarà Pierpaolo Turetta, organista pluripremiato dalla fama internazionale e insegnante al Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova.
La seconda parte sarà proposta venerdì 19 agosto, sempre alla Basilica dei Santi Filippo e Giacomo allo stesso orario.
Celebrare il bicentenario di Franck, compositore di musica religiosa e profana, di oratori, poemi sinfonici, sinfonie, sonate, trii e opere teatrali, significa rendere omaggio al caposcuola della musica moderna francese – i suoi poemi sinfonici segnano il distacco dal Romanticismo e un’apertura verso le nuove tendenze dell’Impressionismo -, che ha esercitato attraverso la scuola d’organo del Conservatorio di Parigi, diretta per quasi un ventennio, una grande influenza educativa e formativa su un numero considerevole di allievi che avrebbero poi contato molto nel processo di rinnovamento del gusto e della cultura musicale della Francia (tra questi Chausson, Duparc, d’Indy, Vierne, Tournemire, Benoit e Marty).
Pierpaolo Turetta attraverso l’esecuzione dell’Opera omnia saprà mettere in luce l’innovatività e la complessità della produzione di Franck, valorizzata anche dalle sonorità dell’organo della Basilica, costruito dalla ditta Mauracher di Linz e inaugurato nel 1954, quindi restaurato nel 2002 dal maestro Andrea Zeni.
Turetta si è diplomato con Giancarlo Parodi al Conservatorio di Trento, perfezionandosi in seguito con Lionel Rogg al Conservatorio di Ginevra, dove nel 1993 ha vinto il Premier Prix de Virtuosité con distinzione e il premio speciale Otto Barblan per l’esecuzione delle Variazioni su un recitativo op. 40 di Arnold Schoenberg. Classificatosi sempre nelle prime posizioni in concorsi nazionali e internazionali (Karl Richter/Berlino, A.R.A.M. e T.I.M/Roma, Noale-Venezia), nel 2002 a Bienne ha vinto il primo premio al Concours International Suisse de l’Orgue.