SOCCORSA UNA BAMBINA PUNTA DA UN INSETTO VERSO IL VANDELLI
Questa mattina verso le 9.15 la Centrale del Suem è stata allertata per una bambina morsa da una vipera, mentre con la famiglia percorreva il sentiero numero 215 verso il Rifugio Vandelli.
Raggiunta dal personale medico e dal tecnico di elisoccorso dell’elicottero di Dolomiti Emergency sbarcati con un verricello di 40 metri, la bimba francese di 3 anni è stata valutata per quella che in realtà poteva essere la puntura di un insetto, che le aveva fatto gonfiare una manina.
Assieme ai soccorritori e alla madre la bimba si è spostata in un punto agevole per l’imbarco, avvenuto in hovering, ed è stata trasportata all’ospedale di Belluno.
L’eliambulanza è poi volta in Moiazza sulla Pala delle Masenade, dove scalando la Via Costantini – De Nardin un alpinista era volato sul primo tiro, riportando un sospetto trauma al polso ed escoriazioni. Calato alla base della parete dai compagni, A.B., 56 anni, di Milano, è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri e accompagnato all’ospedale di Agordo.
Verso le 12.30 l’elicottero di Fiames è stato inviato al Rifugio Pian de Fontana per una turista tedesca di 58 anni che era caduta, facendosi male a una mano. La donna è stata caricata a bordo e portata all’ospedale di Agordo.
Passate le 15.30 l’eliambulanza è intervenuta nella parte alta delle Gallerie del Lagazuoi, dove un’escursionista 45enne di San Donà di Piave (VE), aveva accusato un malore. La donna, che era sdraiata su un terrazzino esterno assistita dal compagno, è stata presa in carico dal personale medico che ne ha subito controllato le condizioni.
Imbarellata, è stata imbarcata con un verricello e trasportata all’ospedale di Belluno per le opportune valutazioni.
Foto di repertorio