LA PIOGGIA CANCELLA IL PRIMO SLALOM A CORTINA D’AMPEZZO
La pioggia ha cancellato la prima giornata delle Finali della Coppa del mondo di sci alpino paralimpico, previste a Cortina d’Ampezzo dal 14 al 17 marzo per l’organizzazione di Fondazione Cortina. Sull’Olympia delle Tofane era in programma uno slalom che però è stato annullato a causa del meteo avverso.
«Ha cominciato a piovere durante la notte e la pioggia è proseguita per tutta la mattina: è stato inevitabile annullare questo primo slalom», spiega Matteo Gobbo, direttore di gara. «Le condizioni di sicurezza per gli atleti, infatti, non erano garantite e così, d’accordo con la federazione internazionale, abbiamo deciso, a malincuore, per l’annullamento. Si ripartirà dunque domani, con il gigante: sono previsti un generale rasserenamento e un abbassamento delle temperature. Siamo fiduciosi per domani e anche per le due giornate successive, che prevedono un altro gigante e uno slalom».
Nella serata di venerdì, 17, alle 17.30, ci sarà il momento conclusivo della settimana di Coppa: le premiazioni finali del circuito, con la consegna dei globi agli atleti vincitori. La cerimonia si svolgerà in centro a Cortina e sarà un’occasione di festa, allietata dalla musica della Young Band Cortina.
Le Finali di Coppa del Mondo di sci alpino costituiscono, dopo la due giorni della Coppa del Mondo di snowboard cross di metà febbraio, un altro importante tassello nella costruzione del progetto paralimpico in vista dell’appuntamento con i Giochi di Milano Cortina 2026. Proprio i vertici di Fondazione Milano Cortina 2026 saranno a Cortina nelle giornate di giovedì e venerdì, insieme ai rappresentanti di Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP), Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) e Federazione Internazionale dello Sci (FIS).
«Cortina d’Ampezzo fra tre anni ospiterà le Paralimpiadi invernali e queste Finali sono uno snodo cruciale nella costruzione del progetto paralimpico» dice Michele Di Gallo, direttore generale di Fondazione Cortina. «In questa prospettiva, ci stiamo confrontando in maniera costante con Fondazione Milano Cortina 2026, Fisip, Ipc e Fis. Lo faremo, sul campo, anche nelle prossime giornate. L’obiettivo è la costruzione di eventi di altissimo livello tecnico sportivo ma anche la diffusione di una cultura sportiva sempre più inclusiva».
Credito foto: Mattia Rizzi