IL GIRO D’ITALIA ALLE TRE CIME DI LAVAREDO, IL COMUNE DI AURONZO CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA A VINCENZO NIBALI
Venerdì 26 maggio il Giro d’Italia arriverà, per l’ottava volta nella storia, al rifugio Auronzo. Lo farà nella 19.ma tappa, la tappa regina del Giro 106, vale a dire la Longarone – Tre Cime di Lavaredo (rifugio Auronzo), frazione che misura 183 chilometri di sviluppo e che propone 5.400 metri di dislivello, con cinque gran premi della montagna, nell’ordine il passo Campolongo, il passo Valparola, il passo Giau e l’ascesa finale alle Tre Cime, salita non lunghissima (7 chilometri) ma che presenta diversi tratti al 18 per cento di pendenza.
L’ultima volta che il Giro è approdato ai 2.330 metri del rifugio Auronzo è stato esattamente dieci anni, il 25 maggio del 2013. Ad imporsi quel giorno, al termine della Silandro – Tre Cime, fu la maglia rosa, Vincenzo Nibali: il siciliano vinse sotto una fitta nevicata, partendo a tre chilometri dall’arrivo e trionfando in perfetta solitudine, mettendo così il sigillo più bello alla sua prima vittoria nella corsa rosa (il secondo trionfo arrivò tre anni più tardi, nel 2016).
Il prossimo 25 maggio, alla vigilia dell’arrivo alle Tre Cime, il Comune di Auronzo conferirà a Nibali la cittadinanza onoraria. «Protagonista di un’impresa epica, il 25 maggio 2013 con l’arrivo alle Tre Cime di Lavaredo ha scritto il proprio nome tra i vincitori di una delle salite più iconiche del Giro d’Italia» si legge nella motivazione del conferimento. «Ha contribuito a divulgare nel mondo la lealtà, la tenacia, il coraggio, la perseveranza come veri valori che il Ciclismo sa trasmettere».
Il conferimento della cittadinanza onoraria avverrà nella serata di giovedì 25 maggio, alle 21.30, nella sala consiliare del municipio di Auronzo. L’ingresso al pubblico è libero.
Madrina della serata sarà Lisa Vittozzi, la biathleta azzurra che nella stagione 2022-2023 ha conquistato il terzo posto nella classifica generale di Coppa del mondo, oltre a quattro medaglie ai Campionati mondiali di Oberhof.
In vista del 26 maggio, il comitato tappa ricorda che è stato predisposto un servizio di bus navetta che consentirà agli appassionati il trasporto da Auronzo a Misurina e ritorno. L’acquisto dei biglietti può essere effettuato scaricando l’App di Dolomiti Bus ( https://dolomitibus.it/it/l/app-dolomiti/index). Il costo del biglietto è di 15 euro. Il servizio inizierà alle ore 8.00 di venerdì 26 maggio e continuerà senza interruzioni fino alle ore 12.00. Il deflusso inizierà dopo il transito del “fine corsa”, prevedibilmente non prima delle ore 18.00 e continuerà fino al trasporto dell’ultimo avente diritto.
Saranno predisposti dei parcheggi scambiatori gratuiti segnalati e a riempimento ad Auronzo nelle località San Marco presso la Villa Gregoriana, in località Val Marzon e Ospedaletti, in località Taiarezze presso gli impianti di risalita (per camper e pullman) e in centro ad Auronzo (zona Transacqua e Stadio del Ghiaccio) dove sarà possibile lasciare il proprio mezzo.
Ad eccezione di chi lavora o alloggia a Misurina, l’accesso con mezzi propri a Misurina e la sosta il giorno dell’evento non saranno consentiti. Da Auronzo a Misurina si potrà comunque salire in bicicletta.
La Strada delle Tre Cime è interdetta a qualsiasi mezzo dal Lago d’Antorno al Rifugio Auronzo già da domenica 21 maggio 2023, in quanto ancora cantiere per la messa in sicurezza della sede stradale e dei parcheggi in quota, considerata la presenza di importanti quantitativi di neve.
Il rifugio Auronzo il giorno della tappa potrà essere raggiunto a piedi oppure in bicicletta.
Per informazioni si può contattare l’Ufficio informazioni IAT, telefonando allo 0435.400078 oppure scrivendo a iat@comune.auronzo.bl.it o il Consorzio Turistico Auronzo Misurina, telefonando allo 0435.99603 o scrivendo a info@auronzomisurina.it.