Il granchio blu “sbarca” sulle tavole del Cadore.
“Mi fa piacere che anche in montagna, e in particolare nel mio Cadore, si sia colta l’opportunità che arriva dalla presenza del granchio blu nei nostri mari”, commenta De Carlo, presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare al Senato. “Questo crostaceo è una disgrazia per l’acquacultura e il settore della pesca, ma il sostegno economico e normativo arrivato dal Governo che ne ha agevolato l’immissione sul mercato alimentare, unito all’inventiva dei nostri ristoratori e produttori, sono un aiuto importante al contenimento della sua diffusione”.