GDF BELLUNO: SEQUESTRATI 4 MILA PRODOTTI NON SICURI, TRA I QUALI ACCESSORI E GADGET A TEMA “SAN VALENTINO”
Nell’ambito dei suddetti interventi che le Fiamme Gialle del Gruppo di Belluno, dopo mirati sopralluoghi, hanno individuato un esercizio commerciale in Sedico, che, proprio in occasione dell’approssimarsi delle ricorrenze in argomento aveva già allestito gran parte del negozio con numerosi accessori e gadget a tema.
A seguito di accesso presso i locali aziendali, il dipendente Gruppo di Belluno ha così sottoposto a sequestro amministrativo 4 mila prodotti – tra cui oltre 1.500 oggetti a tema carnevalesco o di San Valentino – non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente, segnalando alla competente Camera di Commercio un soggetto di nazionalità cinese, che ora rischia una sanzione prevista da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.833 euro.
La condotta illecita afferisce alla violazione dell’obbligo, previsto dal Codice del Consumo, che i prodotti commercializzati riportino in maniera visibile e leggibile, in lingua italiana, la denominazione, i dati del produttore e dell’importatore, il Paese d’origine, i materiali impiegati e le istruzioni d’uso.
È importante ricordare che l’apposizione di tali diciture garantisce al consumatore finale la consapevolezza della qualità del prodotto che sta per acquistare e, soprattutto, il suo utilizzo in piena sicurezza. Il risultato in rassegna è il frutto di un’attenta e mirata azione di prevenzione e contrasto, attuata attraverso un dispositivo dinamico, flessibile e coordinato che prevede, a livello provinciale, il coinvolgimento dei Reparti dipendenti, impegnati nello sfruttare il patrimonio informativo reso disponibile dalla Componente Speciale del Corpo e/o acquisito autonomamente nell’ambito del diuturno controllo economico del territorio.
La Guardia di finanza tutela il mercato dei beni e servizi dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale, affinché gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza, promuovendo, al contempo, una protezione efficace dei consumatori.