SOCCORSO ESCURSIONISTA COLTO DA MALORE E RECUPERATI TRE ESCURSIONISTI CECHI
Attorno alle 15.20 il Soccorso alpino di Cortina è stato attivato, nel caso l’eliambulanza non fosse riuscita a portare a termine il recupero di un escursionista, che si era sentito poco bene all’altezza di Forcella Lagazuoi. Il 61enne, che aveva avvertito di avere problemi al cuore ed era assistito da due persone di passaggio, è stato raggiunto e caricato a bordo dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, riuscito a intervenire grazie a un varco nelle nuvole. L’uomo è stato trasportato per accertamenti all’ospedale di Brunico e le squadre sono state fatte rientrare.
Ieri sera verso le 20 è arrivata la chiamata da parte di tre escursionisti della Repubblica Ceca – tre uomini di 55, 54 e 19 anni – che, scendendo lungo il sentiero numero 1104 nel Vallon Lavaredo, non erano più in grado di proseguire per il freddo e la stanchezza. Una squadra del Soccorso alpino di Auronzo si è avvicinata in fuoristrada, per poi raggiungerli a piedi. Riaccompagnati ai mezzi, i tre sono poi stati trasportati a Misurina dove avevano la macchina.
Poco prima di mezzogiorno un escursionista che era caduto non distante dal Rifugio Averau, ha contattato il 118 dicendo che si era fatto male a una spalla. Allertato il Soccorso alpino di Cortina, una squadra della Guardia di finanza è partita con il fuoristrada e lo ha raggiunto direttamente in Rifugio dove il 49enne di Siena si era nel frattempo portato. Poco dopo il tecnico di Centrale del Soccorso alpino, messo in contatto con una turista statunitense che era uscita fuori dal sentiero 212 in zona Faloria, è risalito alle coordinate del punto e, seguendone gli spostamenti tramite un’applicazione, è riuscito a guidarla nuovamente verso il tracciato distante 200 metri, da dove la donna ha ripreso la sua camminata. Sempre a Cortina, i soccorritori della Guardia di finanza sono poi intervenuti lungo il sentiero 404 che sale in Tofana, per un’escursionista che si era fatta male al volto e a un ginocchio caduta a terra sopra il Rifugio Dibona. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece volato per un malore a Rocca Pietore. Percorrendo in compagnia il sentiero numero 689 che porta al Rifugio Falier, ancora nella zona boscata, una 58enne si era infatti sentita poco bene. Verricellati sul posto, medico e tecnico di elisoccorso hanno valutato le condizioni della donna, raggiunti da una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina in jeep. Caricata sul fuoristrada, l’escursionista è stata portata fino all’eliambulanza, atterrata nelle vicinanze, è da lì all’ospedale di Agordo per gli accertamenti del caso.
Foto di repertorio