PARTE DA SOTTOGUDA “MAR DE MOLADA” SPETTACOLO DI MARCO PAOLINI SOSTENUTO DALLA REGIONE VENETO

PARTE DA SOTTOGUDA “MAR DE MOLADA” SPETTACOLO DI MARCO PAOLINI SOSTENUTO DALLA REGIONE VENETO

Dopo VajontS 23, Marco Paolini torna a fare teatro di «prevenzione civile». Il nuovo progetto Mar de Molada, sostenuto da Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, sarà un racconto corale a tappe sui prati del bacino del Piave, dalla Marmolada fino a Venezia. Per quattro fine settimana da metà settembre all’inizio di ottobre, dall’alba al tramonto, chiamerà a raccolta migliaia di persone per creare un racconto del territorio partendo non dalla terra ma dalle acque: le fonti, i torrenti, i fiumi le valle, la laguna, elementi fondamentali della vita, del nostro modello di sviluppo, dell’agricoltura, delle città.

“Dalla Marmolada a Venezia, dalle montagne al mare: un viaggio alla scoperta di un territorio fragile, in cui l’acqua scandisce e determina lo sviluppo sostenibile, sociale, ma anche economico del Veneto. Una regione che ha compreso l’importanza della risorsa idrica e ha avviato una gestione sostenibile per affrontare sfide come la crescita della popolazione, il cambiamento climatico e la contaminazione – commenta il Presidente della Regione, Luca Zaia -. Mar de Molada è un evento che nasce non solo per esplorare luoghi inediti, ma anche per fare prevenzione nel vero senso del termine. Un’attività non più procrastinabile, soprattutto considerato il fenomeno del cambiamento climatico, mirata a evitare o a ridurre i possibili danni in caso di calamità. Ecco che questo viaggio, in cui Marco Paolini ci condurrà, ha l’obiettivo di diffondere un messaggio moderno e anche scientifico legato alla tutela dell’ambiente e alla sua salvaguardia. L’aspetto campestre, quello culturale e la chiave di lettura teatrale arricchiranno queste quattro tappe dedicate alla riscoperta di luoghi unici dal punto di vista ambientale e storico. Ma anche teatri di tragedie e angoli ricchi di aneddoti di vita, che riaffioreranno grazie a una figura di spicco nel panorama teatrale italiano: Marco Paolini. Una voce unica, di un veneto che conosce la sua terra, e ha la capacità di combinare narrazione storica con riflessioni personali e sociali”.

“Partiremo dai Serrai di Sottoguda, ai piedi della Marmolada. Lì sei anni fa, un piccolo torrente, il Pettorina, affluente del Cordevole, a sua volta affluente del Piave, ha trascinato via tutto quello che caratterizzava il meraviglioso paesaggio di quella gola. Tra poche settimane quella gola, dopo un’opera di restauro realizzata da Veneto Acque in collaborazione con la Regione del Veneto, tornerà visitabile – racconta Marco Paolini -. Mar de Molada partirà proprio da questo simbolo della fragilità del luogo in cui viviamo e scenderà con appuntamenti settimanali lungo il Piave per arrivare sull’Adriatico, a Vallevecchia, l’ultimo pezzo di costa veneta agricola dove ancora si legge un paesaggio diverso da quello del turismo. È stretto lo spazio tra le montagne e il mare: lo stravedo certi giorni, ce le fa vedere vicine, è un luogo denso. Oggi siamo tutti preoccupati di essere vittime di un territorio fragile. Mi chiedo: perché subirne il racconto? Bisogna costruirlo, bisogna essere abitanti e sceglierlo. Il mio lavoro nasce dalla necessità di dar conto del fatto che tutti viviamo in riva al mare. Questa è la filosofia del progetto Fabbrica del Mondo”.

Il primo appuntamento di teatro campestre sarà all’alba di sabato 14 settembre sui prati di Malga Ciapela (Belluno) per Mar de Molada Serrai di Sottoguda, il 21 settembre alle 15 a Sospirolo (Tv) dove il Cordevole sta per buttarsi nel Piave ci sarà Mar de Molada Certosa di Vedana, la settimana successiva ancora lungo il Piave per Mar de Molada Grave del Montello, per chiudere il 5 ottobre alle 16.30 con Mar de Molada Vallevecchia nella Brussa, poco sopra l’estuario del Piave.

“Questo progetto – interviene l’assessore regionale al Territorio e alla Cultura, Cristiano Corazzari-, testimonia oggi una sensibilità diversa nei confronti dei valori ambientali, una sensibilità nuova che è stata fatta propria dall’Amministrazione regionale e ne è testimonianza il fatto che tra gli investimenti di maggior peso ci sono proprio quelli verso il territorio e la sua tutela. La convinzione è che il connubio tra mondo della cultura da un lato e dall’altro tecnici e amministratori che si occupano di gestione delle acque e del territorio, sia un viatico importantissimo per diffondere una nuova sensibilità nei confronti dell’ambiente: abitiamo un territorio fragile bisognoso di tutela e in questo è necessario il lavoro dell’intera comunità. Grazie agli artisti per questo importante progetto, e grazie ai volontari e alle amministrazioni territoriali coinvolte per il prezioso supporto operativo a sostegno di questo progetto”.

Per creare questo progetto Paolini è partito con lo studio della documentazione dell’Arpav e delle fonti regionali per tutto quel che riguarda l’assetto idrogeologico, si è confrontato con scienziati e tecnici esperti che nelle Università e negli enti regionali si occupano di acqua.

Mar de Molada sarà un lavoro corale. Sul palco assieme a Paolini ci saranno Patrizia Laquidara, poliedrica artista, tra le voci più intense e liriche della musica d’autore contemporanea, che accompagnerà il racconto con il canto, Giovanni Frison, musicista e compositore delle arie dello spettacolo e un coro di narratori popolari. E poi ad ogni appuntamento cori, bande, e conversazioni con scienziati e tecnici che racconteranno alcuni aspetti della vita del Piave e degli altri fiumi veneti mettendoli in relazione alla nostra esperienza.

“Ogni volta ci sarà lo spettacolo, sempre un po’ diverso, ma anche conversazioni. Non venite col tempo risicato, venite per prendervi una giornata per camminare o andare in bicicletta, per stare sulle rive, per prendere in mano un sasso, per guardare quello che ci sta intorno. Perché lo spettacolo non sarà solo sul palcoscenico, sarà essere noi, 2000 persone sedute sul prato, che senza lasciar dietro di sé nemmeno una carta per terra si porteranno via qualcosa che dura e che ci lega ai fiumi della nostra terra”, conclude l’attore Paolini.

INFORMAZIONI

Mar de Molada è un progetto ideato da Marco Paolini per La Fabbrica del Mondo, realizzato con il sostegno di Regione del Veneto, Veneto Agricoltura, organizzato da Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale e prodotto da Jolefilm e il patrocinio di Autorità di Bacino, Dipartimento di Protezione Civile, Federbim, Comuni di Sospirolo, Pederobba e Caorle, Province di Belluno e Treviso, Università degli Studi di Padova, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Università Ca’ Foscari Venezia.

Tutte le informazioni sugli spettacoli sono disponibili all’indirizzo: www.mardemolada.org

I luoghi del percorso tra le Dolomiti e Venezia verranno raccontati in un percorso a quattro tappe che parte dalla Marmolada e lungo il fiume Piave arriva al mare Adriatico.

Mar de Molada Serrai di Sottoguda

// prati di Malga Ciapela (Rocca Pietore) – BL

14 settembre ore 7:30

(recupero 15 in caso di maltempo)

 

Mar de Molada Certosa di Vedana

// prati di San Gottardo (Sospirolo) – BL

21 settembre ore 15:00

(recupero 22 in caso di maltempo)

 

Mar de Molada Grave del Montello

// prati ae Barche (Pederobba) – TV

28 settembre ore 15:00

(recupero 29 in caso di maltempo)

 

Mar de Molada Vallevechia

// prati di Vallevecchia (Caorle) – VE

5 ottobre ore 16:30

(recupero 6 in caso di maltempo)

Gli spettacoli si svolgeranno in luoghi naturali, con modalità rispettose dell’ambiente ospitante. L’afflusso del pubblico sarà regolato da un biglietto d’accesso «posto prato unico» in vendita su Vivaticket (12 euro più commissioni). Ogni spettacolo avrà ospiti diversi.

 

logo

Related posts

Fiera di Longarone hub a servizio dei Giochi 2026

Fiera di Longarone hub a servizio dei Giochi 2026

Il ruolo della Fiera di Longarone durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Questo il tema all’attenzione di un incontro tra il Comune di Longarone e i responsabili dell’area trasportistica e City Operations di Fondazione Milano Cortina, avvenuto ieri (19 novembre) a Milano...

GIOCHI 2026: PISTA BOB CORTINA. SALDINI:”ACCELERAZIONE DEI LAVORI. TEMPISTICHE RISPETTATE”

GIOCHI 2026: PISTA BOB CORTINA. SALDINI:"ACCELERAZIONE DEI LAVORI. TEMPISTICHE RISPETTATE"

Ieri, a Cortina d’Ampezzo, si è tenuto il consueto aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori della pista da bob, skeleton e slittino in vista dei Giochi 2026. Presente il Commissario di Governo e Amministratore Delegato di SIMICO, Arch. Fabio Saldini e i referenti e tecnici del CIO...

ANAS, LA RICERCA SUGLI STILI DI GUIDA 2024:  PER UN ITALIANO SU DUE SUPERARE I LIMITI DI VELOCITÀ “NON È PERICOLOSO”

ANAS, LA RICERCA SUGLI STILI DI GUIDA 2024: PER UN ITALIANO SU DUE SUPERARE I LIMITI DI VELOCITÀ “NON È PERICOLOSO”

Secondo il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. Soltanto il 34,7% ritiene utile rispettarli mentre il 16,4% ritiene che un guidatore esperto possa superarli. È la fotografia della quarta edizione della ricerca sugli stili di guida degli utenti commissionata da...

Cortina d’Ampezzo: nuovi parcheggi temporanei in vista della stagione invernale

Cortina d’Ampezzo: nuovi parcheggi temporanei in vista della stagione invernale

Il Comune di Cortina d’Ampezzo si prepara alla prossima apertura della stagione invernale con un piano mirato per migliorare la situazione dei parcheggi e rispondere alla carenza di posti auto causata dai numerosi cantieri attivi in centro. Queste soluzioni temporanee, pensate per garantire...

Cortina in prima linea nell’accoglienza e nella comunicazione nei confronti delle persone con disabilità

Cortina in prima linea nell'accoglienza e nella comunicazione nei confronti delle persone con disabilità

Pubblichiamo il comunicato stampa dell'Amministrazione comunale di Cortina d'Ampezzo. ll Comune di Cortina d'Ampezzo si pone all'avanguardia nella promozione di un turismo realmente accessibile e inclusivo, impegnandosi attivamente per garantire un'accoglienza rispettosa e senza barriere in...

CIBIANA DI CADORE. MATTIA GOSETTI SI E’ DIMESSO.

CIBIANA DI CADORE. MATTIA GOSETTI SI E’ DIMESSO.

Mattia Gosetti ex sindaco di Cibiana di Cadore, non rieletto alle ultime elezioni, poi entrato a far parte della giunta dell’attauale sindaco Sandro Gerardi, ha rassegnato le sue dimissioni. “Motivi di lavoro” spiega il sindaco Gerardi. “Ha portato a termine il suo importante compito per il...

RECUPERATI ESCURSIONISTI AL BIVACCO FANTON

RECUPERATI ESCURSIONISTI AL BIVACCO FANTON

Auronzo di Cadore (BL), 14 - 11 - 24 Questa mattina poco prima delle 9, tramite la Centrale di GeoResQ, il 118 è stato allertato per due escursionisti in difficoltà al Bivacco Fanton, dopo che nella notte era nevicato. I due amici, un 65enne di Gorizia e un 54enne di Vicenza, che avevano...

Casa di riposo Angelo Majoni di Cortina, firmato l’accordo integrativo

Casa di riposo Angelo Majoni di Cortina, firmato l’accordo integrativo

Bonus per affitti e utenze, buoni acquisto, borse di studio e premio di risultato. Sono alcuni degli elementi che caratterizzano il contratto integrativo firmato nei giorni scorsi dalle federazioni sindacali di categoria e Luciano Pompanin Dimai e Cristian Viola, rispettivamente amministratore...

MILANO CORTINA 2026, LA STRADA VERSO I GIOCHI ATTRAVERSO I FUMETTI DI SIMONE BARLAAM

MILANO CORTINA 2026, LA STRADA VERSO I GIOCHI ATTRAVERSO I FUMETTI DI SIMONE BARLAAM

Lo sport è molto più di una gara: è talento, passione e creatività. Per accompagnare il percorso verso le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali, Simone Barlaam, pluricampione Paralimpico di nuoto e fumettista, racconterà sui canali social di Milano Cortina 2026 le tappe fondamentali che ci...