700 STUDENTI DEL VERONESE A SCUOLA DI SPORT E VALORI OLIMPICI
Il Progetto Scuole di Fondazione Cortina ha fatto oggi tappa a Verona, presso il Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra, per incontrare più di 700 studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città e provincia. Tra gli istituti coinvolti: Lavinia Mondin, Lorgna Pindemonte, Copernico Pasoli, Liceo Artistico di Verona, Liceo Statale C. Montanari, Istituto Seghetti, Liceo Guarino Veronese, Liceo Scientifico Campostrini, oltre a Enaip Veneto e Fondazione ITS Academy Turismo Veneto.
Il Progetto Scuole è un’iniziativa ideata per avvicinare i giovani alla pratica sportiva, promuovere i valori Olimpici e Paralimpici, diffondere la cultura della montagna e rafforzare il legame con il territorio. Il progetto, ora alla sua seconda edizione, rientra nel Protocollo sottoscritto tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale e Fondazione Cortina, approvato con delibera n. 1594 del 19 dicembre 2023 e firmato il 28 dicembre 2023, ed è realizzato in collaborazione con FISI Veneto e Assi Onlus. Si inserisce, inoltre, nell’ambito dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026.
La tappa di Verona si è aperta con i saluti delle istituzioni presenti come il Comune di Verona, rappresentato dal sindaco Damiano Tommasi, e la Regione Veneto, oltre a Fondazione Milano Cortina 2026, il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Veneto, la FISI Veneto, l’ITS Academy Turismo Veneto e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Verona, con la Referente Francesca Bonizzato.
Durante la mattinata, Fondazione Cortina ha accompagnato i ragazzi in un viaggio attraverso la storia e i valori olimpici e paralimpici, approfondendo i grandi eventi sportivi che segneranno l’ultimo inverno prima dei Giochi di Milano Cortina 2026, come la Coppa del Mondo di sci alpino femminile, in programma il 18 e 19 gennaio. In primo piano anche i progetti territoriali sviluppati da Fondazione Cortina, come il Progetto Giovani, un programma dedicato a sostenere la crescita sportiva e personale di giovani atleti veneti, aiutandoli a realizzare il loro sogno di essere parte all’appuntamento olimpico e paralimpico del 2026. A loro volta, questi stessi giovani atleti sono diventati gli Ambassador di Fondazione Cortina, affiancandola nella mission di diffondere i valori dello sport e del territorio.
Questi giovani atleti non potevano mancare dunque a Verona. All’evento erano infatti presenti Flavio Menardi, atleta di para bob, e il Team di curling Constantini, con il capitano Stefania Constantini, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022, e le atlete Giulia Zardini Lacedelli e Marta Lo Deserto. Insieme a loro, anche Davide Giozet, atleta di wheelchair rugby classe 1975, parte tutt’ora della Nazionale italiana di rugby paralimpico e del Padova Rugby, la squadra di club più titolata per questa disciplina sportiva. Un’occasione di confronto speciale anche per i numerosi atleti presenti tra il pubblico, compresi alcuni sportivi professionisti delle squadre giovanili dell’Hellas Verona come Gaetano Leone, Raffaele Deimichei, Dramane Bayoko e Danylo Pichka.
Infine, l’agenzia per il lavoro Umana SpA ha offerto un intervento formativo dedicato alle soft skills, evidenziandone l’importanza per il successo nel mondo del lavoro e aiutando i ragazzi a scoprire e valorizzare i propri punti di forza.
Il prossimo appuntamento del Progetto Scuole avrà luogo il 16 dicembre a Vicenza, continuando a consolidare il legame tra i giovani, lo sport, la montagna e lo spirito olimpico.
Foto di Riccardo De Conti