CORTINATEATRO. “NELL’OLIMPO DI BEETHOVEN” APRE LA STAGIONE INVERNALE, CON IL VIOLINISTA STAR GIOVANNI ANDREA ZANON
La rassegna, promossa e sostenuta dal Comune di Cortina D’Ampezzo e organizzata da Musincantus, domenica 15 dicembre all’Alexander Girardi Hall inaugura il calendario invernale: il giovane e acclamato musicista si esibirà con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e il direttore d’orchestra emergente Davide Massiglia
CortinAteatro, la stagione concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo, ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, dà il La al cartellone invernale che accompagnerà con un ventaglio di proposte multidisciplinari i fine settimana dei residenti e dei turisti dal 15 dicembre 2024 al 10 maggio 2025.
L’evento d’esordio. Il cartellone, che racchiude con un’offerta culturale capace di accontentare tutti i gusti e soddisfare tutte le aspettative, inaugura domenica 15 dicembre con “Nell’Olimpo di Beethoven”, l’annuale evento dedicato alle Olimpiadi 2026 Milano Cortina che mette in relazione sport e cultura. Sulla scia del successo degli anni precedenti, alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall il giovane e già celebre violinista veneto Giovanni Andrea Zanon si esibirà con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta dal coetaneo emergente Davide Massiglia, nel “Concerto per violino e orchestra” di Ludwig van Beethoven. Il tema è l’esecuzione integrale dei concerti per strumento di Ludwig van Beethoven, del quale nel 2020 si è celebrato il 250enario della nascita: ne viene proposto uno all’anno e nel 2026 saranno due, il Concerto per pianoforte e orchestra n.5 detto “L’imperatore” e il Grande Concerto in Do maggiore per pianoforte, violino e violoncello noto come “Triplo Concerto”, due dei massimi brani virtuosistici del genio di Bonn, che ben rappresentano l’eccellenza degli atleti.
Caratteristica peculiare del progetto – sviluppato in sinergia con il Maestro Donato Renzetti e Obiettivo Orchestra della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e la Filarmonica TRT Teatro Regio Torino -, del quale Prosecco DOC è promoter partner, è la presenza di una giovane eccellenza e di un grande artista, richiamando, anche sul fronte musicale, l’idea del campione sportivo e del team alle sue spalle, del lavoro di squadra e della grande preparazione necessaria per approdare alle competizioni olimpiche.
L’appuntamento di domenica 15 dicembre sarà incentrato sul “Concerto per violino e orchestra” di Beethoven, l’unico concerto per violino e orchestra composto dal titano di Bonn nel 1806 nonchè una delle opere più amate dal pubblico tutto il mondo, affascinato dal lirismo del violino, dalle espansioni cantabili, dalle suggestioni dei passi virtuosistici. È estremamente probabile che il concerto, uno dei lavori solistici più lunghi del compositore tedesco, sia stato scritto per esaudire la richiesta di un solista molto apprezzato, il violinista Franz Clement (nonché direttore al Theater an der Wien), che aveva fra l’altro diretto la prima esecuzione della Terza Sinfonia e la ripresa di Fidelio.
Seguirà l’esecuzione della Sinfonia n. 3 in La minore op. 56, conosciuta come “Scottish” e scritta da Felix Mendelssohn tra il 1829 e il gennaio 1842; la “Scozzese” venne poi dedicata alla regina Vittoria ed eseguita in estate alla Società Filarmonica di Londra, sotto la direzione dello stesso autore. Se il genere sinfonico era stato per Haydn e Mozart ancora un genere di intrattenimento, i capolavori sinfonici beethoveniani gli avevano donato uno spessore intellettuale per cui la forma in quattro movimenti doveva essere veicolo di forti tensioni ideali. Mendelssohn, esponente del romanticismo, intende superare questa visione e fare della sinfonia l’espressione di un percorso ideale.
Gli interpreti. Protagonista indiscusso della serata di domenica 15 dicembre sarà il violino, e in particolare il meraviglioso Stradivari “Marèchal Berthier” (costruito a Cremona nel 1716, oggi della Fondazione Pro Canale di Milano) suonato da Giovanni Andrea Zanon, astro nascente della musica classica nazionale e internazionale.
Zanon, nato a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1998, inizia lo studio del violino all’età di due anni. Ammesso al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova nel 2002, risulta essere il più giovane ammesso nella storia delle istituzioni musicali statali italiane. Si è diplomato al Conservatorio “Benedetto Marcello di Venezia” con lode e menzione onorevole e si è poi trasferito negli Stati Uniti per studiare con Pinchas Zukerman e Patinka Kopec alla Manhattan School di New York, dove è risultato vincitore della selezione per il Master of Art di violino. Si è quindi perfezionato alla Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino con Antje Weithaas e all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Sonig Tchakerian.
Nel corso della sua attività musicale si è esibito in alcune delle sale più prestigiose del mondo e ha collaborato con importanti direttori d’orchestra, ricevendo numerose menzioni e riconoscimenti fra i quali, a sei anni, quello del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, il Leone d’Oro dalla Regione Veneto per i meriti artistici conseguiti all’estero e la nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella. Nel 2021 è stato nominato direttore artistico della Fondazione Guido d’Arezzo, per la quale ha organizzato stagioni concertistiche che hanno coinvolto artisti come Zubin Mehta, Pinchas Zukerman, Arcadi Volodos, Anna Netrebko e molti altri.
Giovanni Andrea Zanon e l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta saranno diretti dal ventiseienne Davide Massiglia, che, oltre agli studi tradizionali in Conservatorio di pianoforte con Umberto Battegazzore, composizione con Ugo Nastrucci e direzione d’orchestra con Giulio Prandi, ha conseguito il diploma in direzione d’orchestra alla storica Accademia di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo sotto la guida esperta del Maestro Donato Renzetti.
Dopo il lungo periodo formativo e l’approccio al mondo professionale, è diventato ufficialmente l’assistente del Maestro Donato Renzetti nei più qualificati teatri nazionali e internazionali con le orchestre più prestigiose: Teatro La Fenice di Venezia, Sferisterio di Macerata, Opernhaus di Zurigo, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro del Maggio Musicale fiorentino. Nel 2023 ha debuttato con la Filarmonica Gioacchino Rossini in “Histoire du Soldat” di Stravinsky a Pesaro, al Teatro Lirico di Cagliari con l’opera di Andrea Chénier, al Teatro Carlo Felice di Genova in un concerto sinfonico per la 29esima edizione della Festa della Musica.
I prossimi appuntamenti. L’anno si concluderà con “Incanto di Natale”, sabato 28 dicembre alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall: la voce avvolgente di Laura Ivan e le note dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta da Walter Bertolo, sapranno regalare al pubblico dolci e preziose emozioni.
Il 2025 inizierà con “La Cenerentola” del Balletto di Milano, in scena venerdì 3 gennaio all’Alexander Girardi Hall alle 20.45: l’acclamata produzione firmata dal coreografo Giorgio Madia e ispirata dalla celebre fiaba di Charles Perrault è risultata vincitrice di prestigiosi riconoscimenti internazionali. L’appuntamento è organizzato in partnership con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven.