“Scuola e sport: binomio possibile e vincente”: Cortinabanca e C.F.S. di Belluno premiano a San Vito di Cadore gli studenti meritevoli della parte alta della provincia.
E’ stata una grande festa familiare la prima delle due serate volute da Cortinabanca e dal Centro per la Formazione e la Sicurezza – Scuola Edile di Belluno per premiare gli studenti che si sono segnalati per il loro impegno e i risultati conseguiti durante lo scorso anno scolastico. A premiare i 124 ragazzi della parte alta della provincia invitati preso la sala “Enrico De Lotto”, i presidenti dei due soggetti promotori dell’iniziativa, Massimo Riva per il C.F.S e Massimo Antonelli per Cortinabanca. “Siete l’orgoglio della nostra comunità e il patrimonio del nostro futuro, ha sottolineato Antonelli rivolgendosi ai giovani presenti in sala con le proprie famiglie; la nostra è una comunità forte e coesa che sa esprimere grandi valori in molti campi, come testimonia la vostra presenza qui questa sera”.
A fare gli onori di casa anche il sindaco di San Vito Franco De Bon: “Il nostro Comune ha la fortuna di avere sul proprio territorio tutta la “filiera” educativa, dall’asilo nido ai corsi universitari; quello che dico a voi ragazzi è andate, se ne sentite il desiderio conoscete il mondo e fate esperienza, ma poi tornate qui, nel vostro territorio dove il sapere e la bellezza possono darvi un futuro radioso”.
Sul placo sono stati quindi chiamati i 124 studenti premiati per l’area dell’Ampezzo, l’Alto Cadore e il Comelico: 42 allievi dei primi quattro anni delle scuole superiori che hanno ottenuto una media superiore all’otto; 13 diplomati con oltre 80/100esimi; 46 studenti universitari e, infine, 23 laureati. Tra di loro anche Giovanni Lacedelli e Pietro Gaspari che hanno presentato brevemente le loro tesi incentrate su alcuni aspetti della sostenibilità del vivere in montagna. Riccardo Girardello, ex studente della Scuola Edile di Sedico, ha invece raccontato la sua singolare esperienza formativa e la grande passione che lo anima nel mondo dell’edilizia, dove sta costruendo un percorso da imprenditore.
Prima della foto finale, per i ragazzi una sorpresa legata proprio al tema della serata: dal Centro Federale Tecnico di curling di Cembra si è infatti collegata la campionessa olimpica Stefania Constantini. Dopo essersi diplomata ed essere entrata nella squadra nazionale, Stefania ha dovuto scegliere di dedicarsi alla pratica agonistica a tempo pieno, ma agli studenti in sala ha mandato un messaggio preciso: “Scuola e sport sono due mondi che non solo si possono integrare, ma che dovete coltivare assieme, perché si sostengono l’un l’altro, come testimoniano la mia esperienza e quella delle mie compagne di squadra (una delle quali è impegnata addirittura in un master post universitario): programmare i propri tempi, gestire gli impegni e le energie, acquisire una giusta disciplina sono valori che dallo studio e dal campo vi serviranno poi per tutta la vita, sia in ambito personale che professionale”, le parole della campionessa cortinese.