ACCADDE A CORTINA. NASCE IL PRIMO MUSEO DIFFUSO DELLA LETTERATURA DELLE DOLOMITI
Il primo museo diffuso della letteratura delle Dolomiti è realtà. Accadde a Cortina, percorso di segnaletica letteraria, culturale e turistica per la valle d’Ampezzo e le Dolomiti, Patrimonio UNESCO, è stato inaugurato oggi nella Regina delle Dolomiti.
Le parole che tra gli altri Dino Buzzati, Eugenio Montale, Ernest Hemingway, Saul Bellow, Goffredo Parise, Mario Rigoni Stern, Amelia Edwards, E.M. Forster dedicarono alle montagne di Cortina trovano posto in 18 cartelli di acciaio corten, di grande bellezza e armonia di paesaggio, collocati in luoghi significativi del centro di Cortina e della valle circostante, associati ciascuno a una particolare memoria. Dal mitico Corso Italia alla ciclabile delle Dolomiti, dalle piste da sci delle Tofane ai più impervi siti della montagna ampezzana. E connessi tra loro attraverso un incredibile archivio digitale in audiovideo, accessibile a tutti, disponibile sempre.
Accadde a Cortina è stato inaugurato oggi a Cortina con il taglio del nastro da Francesco Chiamulera, Responsabile di Una Montagna di Libri, festa della letteratura di Cortina che ha curato l’iniziativa, e da Gianluca Lorenzi, Sindaco di Cortina d’Ampezzo. Sono intervenuti Roberta Alverà, Vicesindaco di Cortina, Giorgio Da Rin, Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cortina, Monica De Mattia, Assessore alla Cultura del Comune di Cortina, Massimo Antonelli, Presidente di Cortinabanca.
“Esprimo la mia vicinanza a questo ambizioso progetto, punto di partenza per ulteriori sinergie che, grazie al lavoro di squadra sino a ora profuso, sono sicuro sapranno portare ulteriori frutti”, commenta Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. Accadde a Cortina è un viaggio nel tempo che mira a riscoprire e valorizzare il passato, unico e affascinante, della Regina delle Dolomiti. Attraverso una serie di mostre e attività interattive intendiamo coinvolgere il pubblico in un’esperienza immersiva che celebra il ricco patrimonio culturale e storico di questo suggestivo angolo della nostra Regione”.
“Una Montagna di Libri, con le sue decine di incontri e gli ospiti di fama internazionale, è un orgoglio per la nostra comunità e una vetrina culturale di altissimo rilievo”, ha commentato il Sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianluca Lorenzi. “Un plauso particolare oggi al progetto Accadde a Cortina, che racconta il legame unico tra la nostra terra e la grande letteratura”.
Cos’è Accadde a Cortina
Le Dolomiti ampezzane non sono solo uno dei luoghi più evocativi al mondo. Sono anche uno straordinario crocevia di scrittori, storie, letteratura, cinema. Scoperta dal turismo internazionale a fine Ottocento, da oltre un secolo la valle d’Ampezzo attira narratori e donne e uomini di cultura da tutti i continenti.
Accadde a Cortina, per la prima volta, consente al visitatore di leggere le parole degli scrittori e delle scrittrici, le sceneggiature dei film, i versi dei poeti e delle canzoni, nei luoghi in cui quelle storie presero forma. Protagoniste di Accadde a Cortina sono le parole degli stessi autori, tutti appartenenti a quelli che si possono considerare i “classici” della letteratura, dedicate di volta in volta alla natura, al paesaggio, alle persone delle Dolomiti. Accanto alle citazioni, Accadde a Cortina include dei testi descrittivi della storia culturale del luogo in cui sorge il cartello.
I protagonisti
Da Goffredo Parise – il cui racconto “Accadde a Cortina” presta il nome al progetto – a Vladimir Nabokov, Saul Bellow, Alberto Moravia, Alberto Arbasino, Giovanni Comisso, Guido Piovene, Mario Rigoni Stern, Fernanda Pivano, Indro Montanelli, Andrea Zanzotto, Rachele Padovan, Milena Milani, Linuccia Saba e tanti altri. Anche le storie del cinema italiano e internazionale vedono dedicati degli appositi cartelli: dalla Pantera Rosa a Il conte Max, da Vacanze di Natale a Solo per i tuoi occhi.
Accadde a Cortina è realizzato grazie al contributo e al patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo e della Regione del Veneto. Con loro, Partner dell’iniziativa sono le Regole d’Ampezzo, Cortinabanca, La Cooperativa di Cortina, Emons Audiolibri, Elleboro Editore, Audi Italia. Il progetto è curato da Una Montagna di Libri, festa internazionale della letteratura protagonista dal 2009 della stagione di Cortina d’Ampezzo.
“Sappiamo che Dino Buzzati amava più di tutte, tra le nostre montagne, la Croda da Lago. Che Ernest Hemingway incontrò Fernanda Pivano lungo Corso Italia in una sera d’autunno del 1948”, commenta Francesco Chiamulera, curatore. “Ma quante sono le storie semisconosciute? Ad esempio che Eugenio Montale ha dedicato una poesia magnifica al Lago del Sorapis? Che Edward Morgan Forster descrisse Cortina sotto mentite spoglie in un suo lungo racconto? Che Goffredo Parise vi raccontò l’emozione della sciata perfetta? Che le prime a ‘scoprire’ la valle d’Ampezzo furono donne come Amelia Edwards ed Elizabeth Tuckett?”
I luoghi
I 18 cartelli si trovano in tutti i luoghi della Valle d’Ampezzo: innanzitutto, molti di essi sono nel centro storico di Cortina d’Ampezzo: tra essi, il mitico Corso Italia, l’area della “Conchiglia” di Piazza A. Dibona, lo Stadio Olimpico del Ghiaccio, la via pedonale e ciclabile (ex Ferrovia delle Dolomiti).
Ma oltre il 50% dei cartelli ha sede nel territorio circostante, in luoghi particolarmente significativi per la configurazione di paesaggio e per l’eredità culturale che portano con sé. Dalla partenza delle piste della Tofana a Malga Ra Stua, da Salieto fino al Rifugio Palmieri, presso la Croda da Lago, e il Rifugio Vandelli, al Lago del Sorapis. “Trovarli tutti è una sorta di caccia al tesoro letteraria”, commentano gli organizzatori, “che proseguirà in primavera con l’installazione degli ultimi quattro di essi”.
L’archivio digitale: “un audiolibro delle Dolomiti”
I cartelli contengono, a corredo dei testi, un Qr Code scannerizzabile per maggiori informazioni e per accedere a una piattaforma digitale per smartphone e device elettronici, che contiene tutti i testi, approfondimenti e una mappa per navigare tra i vari siti fisici in cui sorgono i cartelli. La piattaforma, raggiungibile all’indirizzo accaddeacortina.it, costituisce una straordinaria occasione per le guide turistiche che operano nel territorio per costruire percorsi dedicati.
Ma c’è di più. La piattaforma digitale di Accadde a Cortina, a cui si accede tramite Qr Code, rende disponibili i testi in formato audio, grazie alla collaborazione con Emons Audiolibri, che ha portato alcuni grandi attori italiani, tra cui la cortinese Annina Pedrini, a registrare la lettura dei brani. “Un vero e proprio audiolibro delle Dolomiti”: si può fruire di un’esperienza davvero immersiva, inquadrando il codice e lasciando che sia la voce di una attrice o di un attore a raccontarci che cosa scrissero i grandi di questo luogo. La piattaforma è pensata per l’accesso e la fruizione da parte di persone con ridotte abilità visive o acustiche. I cartelli sono realizzati da MosaicoGroup. Digital a cura di Rebula. Grafica PR-A Milano.
Oltre i confini linguistici
Accadde a Cortina è costituito da testi tutti bilingui, scritti cioè sia in lingua italiana che in lingua inglese. All’interno della piattaforma digitale collegata è inoltre presente una sezione in lingua ampezzana, appartenente al gruppo delle lingue ladine.
Una legacy per Cortina. Oltre il 2026
Accadde a Cortina nasce con il forte intento di lasciare a Cortina d’Ampezzo un’eredità permanente da parte di Una Montagna di Libri. Un’installazione destinata a durare nel tempo, per la libera e gratuita fruizione da parte di cittadini e visitatori.
Accadde a Cortina valorizza questo aspetto a fianco di quello sportivo, prendendo parte così al percorso che porta alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. E oltre.