Il Consiglio regionale approva la proroga per le centraline idroelettriche
Ieri il Consiglio regionale ha approvato una legge che modifica alcune disposizioni in materia di concessioni idrauliche a scopo idroelettrico, disponendo la proroga delle concessioni fino al 2029.
“Nello specifico la modifica normativa riguarda le cosidette centraline, ovvero quelle con potenza inferiore ai 3.000 KW – sottolinea l’assessore Gianpaolo Bottacin, promotore della norma -. Si tratta di un passaggio fondamentale, in quanto in Veneto sono presenti ben 365 centraline, di cui 130 già scadute. Mancando peraltro una norma nazionale che disciplini come svolgere le gare per le nuove assegnazioni, la nostra Regione ha fatto una norma di legge per prorogare le concessioni per il tempo utile ad approvare la norma nazionale quadro ed avviare le gare”.
La materia delle derivazioni per usi idroelettrici coinvolge infatti tematiche che interessano trasversalmente competenze legislative esclusive statali e competenze concorrenti tra Stato e Regioni.
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