DOBBIACO-CORTINA OLTRE 1300 FONDISTI ALLA 46.a EDIZIONE
La 46.a edizione della granfondo Dobbiaco-Cortina sta per decollare. Domani prima gara in classico sulla distanza di 42 km con partenza da Landro-Tre Cime alle 9.30, sorvegliati dalle incantevoli montagne dolomitiche. Si completerà un anello di circa due chilometri per poi dirigersi verso il Lago di Dobbiaco, giro di boa e ritorno a gran velocità puntando Passo Cimabanche e successivamente il nuovo tratto “selvaggio” a Pian de Loa, ed infine l’arrivo a Cortina.
L’atmosfera a Dobbiaco e a Cortina è magica e le piste sono pronte per accogliere oltre 1300 fondisti al via nella due giorni di gare, in tecnica classica domani e in tecnica libera domenica. Tra i favoriti nella prova in classico ci saranno l’atleta di Coppa del Mondo dell’Andorra Ireneu Esteve Altimiras, il modenese Francesco Ferrari (Team Internorm), vincitore lo scorso anno in classico, l’altro “diavolo rosso” Mauro Brigadoi, l’americano Tyler Kornfield del Team Robinson Trentino, in gara assieme ai compagni di squadra Matthias Schwingshackl, Stefano Dal Magro, Patrick Klettenhammer, Iacopo Mezzacasa, Giacomo Varesco e Florian Cappello. In campo femminile la svizzera Nicole Donzallaz tenterà di bissare il successo del 2022 e tra le protagoniste di giornata potrebbero aggiungersi l’altoatesina Michaela Patscheider, in ottima forma dopo la vittoria lo scorso weekend alla Marcialonga Light nelle valli di Fiemme e Fassa, la trentina Caterina Piller e Asia Patini, prima nella 30 km in classico alla Dobbiaco-Cortina nel 2021.
Occhi puntanti domenica sui campioni olimpici del fondo, ovvero il norvegese Petter Jr Northug e la polacca Justyna Kowalczyk, quest’ultima al via con i colori celesti del Team Robinson Trentino. In gara inoltre il campione mondiale di skiroll Matteo Tanel, il bellunese Lorenzo Busin, secondo nella 40 km TC lo scorso anno, e ancora i trentini Stefano Gardener e Paolo Fanton, protagonisti nel 2022, e Daniele Serra (CS Esercito). Al via tra le donne anche l’altoatesina Julia Kuen (Team Futura), seconda nella 30 km in TL lo scorso anno, Thea Schwingshackl, Sophia Innerkofler, Anna Maria Oberegger, la figlia d’arte Alessia De Zolt Ponte e l’austriaca Magdalena Maierhofer.
Il comitato organizzatore è entusiasta e il vice presidente Igor Gombac ha raccontato: “La reazione della comunità è molto positiva, insomma si vede che l’interesse per il fondo c’è. Il nuovo tratto della pista che porta al Pian de Loa è tra i più spettacolari di tutta la parte ampezzana. Si entra sopra le Cascate di Fanes, un posto davvero incantevole e ovattato e dove l’anno scorso è stata registrata la famosa serie “Un Passo dal Cielo”. La pista sarà protetta a regola d’arte e siamo sicuri che andrà tutto per il meglio e la gente sarà soddisfatta, poi con il nuovo sottopassaggio si sbucherà sopra il campo sportivo di Fiames e dritti verso la stazione in centro a Cortina”.
Tutto pronto anche per quanto riguarda la parte dobbiachese, con il presidente Herbert Santer e le figlie a dare il via ufficiale alla 46.a edizione “olimpica” sotto le vette dolomitiche patrimonio Unesco.
Credito foto: Kuen