ALPINATHLON, A CORTINA D’AMPEZZO IL BIS DI DANIEL ANTONIOLI E MARTINA DE SILVESTRO
È andata in archivio con un bilancio decisamente positivo la seconda edizione di Alpinathlon, il duathlon (corsa e sci alpinismo) organizzato da Fondazione Cortina (la realtà che organizza, tra i diversi eventi, anche la Coppa del Mondo di sci alpino) in collaborazione con il Comando Truppe Alpine dell’Esercito e l’Associazione Nazionale Alpini e con il fondamentale supporto di realtà locali come lo Sci club Cortina, lo Snowboard club Cortina, il comitato organizzatore della granfondo Dobbiaco Cortina e l’Atletica Cortina.
Sono stati oltre centocinquanta gli atleti che, in una giornata coperta e dalla temperatura piuttosto rigida, si sono sfidati sui sentieri e sulle piste ampezzane. La gara prevedeva una prima frazione dedicata alla corsa a piedi, con partenza da Corso Italia e arrivo a Rio Gere dopo un tracciato di 7 chilometri di sviluppo e 560 metri di dislivello positivo e una seconda, dedicata allo scialpinismo, nella quale gli atleti dovevano salire da Rio Gere al rifugio Capanna Tondi (676 metri di dislivello) per poi scendere al rifugio Faloria (233 metri di dislivello negativo) dove era posto il traguardo finale.
A livello individuale, a mettere tutti d’accordo è stato, come già nella prima edizione, Daniel Antonioli: il valtellinese del Centro sportivo Esercito ha portato a termine la propria fatica con il tempo di 1h14’31”, precedendo il giovane sci alpinista bellunese Pietro Festini Purlan (Unione sportiva Valpadola) di 3’44” e un altro giovanissimo, il trentino Hermann Debertolis (Valdobbiadene Ski Alp) di 5’51”. Anche al femminile la vincitrice è la stessa del 2022: si tratta della bellunese di Padola di Comelico Superiore Martina De Silvestro (Team Karpos) che ha avuto la meglio su altre due atlete della provincia dolomitica, Cecilia De Filippo (Dolomiti Ski Alp) e Linda Menardi (Sci club Cortina).
Tra gli Under 45, successo per Olivo Da Pra davanti all’altoatesino Andreas Irsara e al trentino Federico Bettega.
Per quanto riguarda le staffette, vittoria assoluta del Centro sportivo Esercito con la squadra composta dai bergamaschi Sergio Bonaldi e Luca Tomasoni che hanno preceduto i due bellunesi del Cadore Nicola Pais Bianco e Manuel Da Col di 4’02” e un’altra squadra dell’Esercito, Lukas Riffeser-Thierry Chenal, di 5’44”. La staffetta mista è stata vinta da due giovani speranze dello sci alpinismo azzurro, Silvia Berra e Rocco Baldini, mentre quella femminile dalle cortinesi Francesca Scribani e Susanna Menardi.
«Questo Alpinathlon, frutto della nostra collaborazione con Fondazione Cortina e con l’Associazione nazionale Alpini, è un bellissimo esempio di sinergia tra il mondo militare e quello civile» ha sottolineato il generale di corpo d’Armata Ignazio Gamba, comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito. «Stiamo lavorando insieme per strutturare la manifestazione in modo da farla crescere ulteriormente e darle una maggior valenza e importanza sia dal punto di vista addestrativo che sportivo.»
«Dopo l’esordio dello scorso anno, questa seconda edizione ha visto una crescita di Alpinathlon, sia in termini numerici che tecnici: siamo molto soddisfatti di questa manifestazione che può crescere molto e che vede coinvolte tante realtà, a cominciare dal Comando Truppe Alpine e dall’Associazione nazionale Alpini» commenta Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina. «Con Alpinathlon abbiamo chiuso gli eventi dell’inverno 2022-2023, una stagione che ci ha visto impegnati in maniera davvero intensa in tante manifestazioni di livello e in tante discipline, dallo sci alpino allo snowboard, dallo sci alpino paralimpico allo sci alpinismo. Ora siamo proiettati sulla prossima stagione».