LA FRANA DI CANCIA SI E’ MOSSA ANCORA
Sistemazione delle frane e dei dissesti, la Provincia investe 540mila euro. Il consiglio provinciale ha approvato nei giorni scorsi due somme urgenze per altrettanti interventi. Si tratta di lavori resisi necessari a seguito del maltempo di maggio, giugno e luglio in località Col de la Roa (Rocca Pietore) e sul canalone di Cancia (Borca di Cadore).
CANCIA
In particolare a Cancia i temporali del 3 luglio hanno provocato una piccola colata detritica che ha movimentato circa 9.700 metri cubi di materiale e riempito in parte i vasconi di contenimento realizzati dalla Provincia come opere di difesa. I tecnici della difesa del suolo, a seguito di sopralluogo, hanno rilevato la necessità di rimuovere il materiale accumulato e di riprofilare la parte di canalone danneggiata, in modo da impedire che eventuali ulteriori colate detritiche possano raggiungere gli abitati sottostanti.
La relazione tecnica prevede un quadro economico di 265mila euro. I lavori sono già in fase di esecuzione
COL DE LA ROA
Somma urgenza approvata anche a Col de la Roa, lungo la strada per Saviner di Calloneghe, dove il Comune di Rocca Pietore aveva segnalato uno smottamento di terreno sulla viabilità comunale e su una casa privata, a metà maggio. A inizio giugno, a seguito di nuovi temporali, la situazione si era aggravata: lo scivolamento del terreno ha compromesso parte del muro stradale e trascinato a valle un muretto della rampa di accesso a un’abitazione.
I tecnici della Provincia hanno valutato di intervenire con la messa in sicurezza della strada e del pendio, per un importo complessivo di 275mila euro. Anche in questo caso, lavori già partiti.