Per il Bob il Comune di Cortina d’Ampezzo è pronto a fare la sua parte
L’Amministrazione Comunale di Cortina d’Ampezzo scende in campo in favore del progetto di riqualificazione della pista da bob “Eugenio Monti”.
“Dal 2019 ad oggi”, scrive il sindaco Gianluca Lorenzi in una nota, “l’unica continuità politica concreta è ritenere la Pista da Bob Eugenio Monti un sine qua non per le attese Olimpiadi del 2026. Questa Amministrazione intende onorare tutti gli sportivi che hanno portato lustro al nostro paese, alla Regione Veneto ed all’intera Nazione.
È evidente che le strumentalizzazioni fatte sino ad oggi e le polemiche che ruotano intorno alla Pista, da parte nostra, non possono essere che respinte. Sin dai primi giorni di insediamento si è lavorato per far tutto ciò che era in nostro potere per garantire la continuità e un futuro a una disciplina olimpica che ha così tanto dato al nostro paese.
Non si può trattare con estrema superficialità la storia sportiva e culturale, così fortemente radicata nel nostro territorio, come non si può pensare che i denari del Governo Italiano finiscano fuori dai confini nazionali. Quindi, ancor più di ieri, la mia Amministrazione è pronta a fare la sua parte. È evidente e scontato che lo stesso movimento sportivo non potrà mai crescere, se non ha un’infrastruttura adeguata nel territorio nazionale, e non esiste altro posto in Italia e all’estero, se non Cortina d’Ampezzo, che possa ospitare tale infrastruttura.
Pensare che la mia comunità ospiti per la seconda volta le Olimpiadi senza poter disputare le discipline del bob skeleton e slittino è qualcosa d’impensabile e inaccettabile.
Il Comune”, conclude Lorenzi, “è pronto a fare la sua parte”.