Milano Cortina 2026: Protocollo d’intesa tra Guardia di Finanza e SIMICO per rafforzare prevenzione a truffe e frodi su realizzazione opere del Piano Olimpico
Attivare una collaborazione “al fine di assicurare il rafforzamento del sistema di prevenzione e contrasto delle condotte di malversazione, truffa, frode e ogni altra attività illecita connessa all’esecuzione di lavori, servizi e forniture per la realizzazione del Piano complessivo delle opere olimpiche”: è quanto prevede un Protocollo d’intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra la Guardia di Finanza e Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 (SIMICO). L’intesa è stata sottoscritta a Roma dal Comandante Generale Gen. C.A. Andrea De Gennaro e dal Commissario di Governo e Amministratore delegato di SIMICO Arch. Fabio Saldini.
Il Protocollo – da cui non derivano oneri a carico della finanza pubblica – avrà una durata di due anni e potrà anche essere integrato e modificato di comune accordo fra le parti per tener conto di aspetti nuovi che possono emergere nel corso della collaborazione e dell’esigenza di meglio definire e precisare strumenti e modalità di collaborazione stessa. In base all’intesa siglata SIMICO, tra le varie attività indicate, mette a disposizione del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie dati e notizie qualificate, anche attraverso una specifica piattaforma digitale collaborativa e segnala le misure e/o i contesti su cui ritiene opportuno siano indirizzate eventuali attività di analisi e approfondimento.
Sempre attraverso il protocollo, il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie può – ad esempio – utilizzare le predette informazioni per orientare e rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari, e può assicurare il raccordo info-operativo con gli altri Reparti Speciali o con i Reparti operativi territorialmente competenti, per l’eventuale sviluppo ed esecuzione delle attività.