INTERVENTI IN MONTAGNA DEL FINE SETTIMANA

INTERVENTI IN MONTAGNA DEL FINE SETTIMANA

RECUPERATI TRE ESCURSIONISTI BLOCCATI DALLA NEVE SULLA FERRATA DIBONA

Attorno alle 17.50 tre escursionisti stranieri hanno chiesto aiuto, bloccati dalla neve nella parte alta della Ferrata Ivano Dibona al Cristallo. I tre una coppia olandese, lui 34 anni, lei 31, e un 36enne belga, avevano raggiunto il tratto di canale innevato, con il cavo nascosto da neve ghiacciata, e non potevano più avanzare. Richiesto l’intervento dalla Centrale, il Pelikan ha imbarcato un tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino di Cortina e si è diretto verso il canale, dove i tre – due con calzature inappropriate – nel frattempo si erano spostati in un punto più agevole per il recupero. Smontato in hovering, il soccorritore ha aiutato i tre a salire a bordo. L’elicottero li ha poi trasportati in piazzola a Cortina.

DIFFICILE INTERVENTO SUL SASS DE ROCIA

Si è concluso verso le 20.30 il difficile intervento per recuperare un uomo di 52 anni e la figlia di 10 di Pordenone, scivolati per 30 metri all’interno di una stretta cavità sul Sass de Rocia. A lanciare l’allarme verso le 16.10 dei ragazzi, che si erano mobilitati sentendo i familiari preoccupati perché il papà è la bimba tardavano, e che hanno per caso sentito le grida di aiuto provenire dalla gola, larga dai 40 ai 10 centimetri. Da una prima ricostruzione i due stavano passeggiando dietro il Bivacco Pian delle Stelle, quando la bambina è scivolata, cadendo in profondità, e il padre è a sua volta finito all’interno nel tentativo di aiutarla. Sul posto casualmente due soccorritori, che hanno cercato di aiutare il tecnico di elisoccorso, sbarcato dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore nelle vicinanze e subito calatosi, mentre sopraggiungeva una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina. La bambina, con sospetto trauma cranico e un taglio sul volto, è stata riportata in superficie per prima – sollevata assieme al tecnico con sistema di paranchi verso l’esterno – imbarcata e trasportata all’ospedale di Treviso. Poiché era impossibile avvicinarsi all’uomo, incastrato in fondo alla gola in una strettoia con un masso vicino, è stato chiesto l’intervento degli speleologi della Stazione Veneto Orientale, trasportati sul luogo in elicottero. Con una serie di manovre tecniche, dopo un paio di ore, i soccorritori sono riusciti a portarlo fuori. Lamentava dolori alla schiena e alle gambe. Dopo aver ricevuto le prime cure urgenti, con un sospetto politrauma è stato portato all’ospedale di Belluno.

INTERVENTI IN MONTAGNA:

Sono gravi le condizioni di un alpinista polacco di 44 anni, precipitato per una trentina di metri sul primo tiro del secondo Spigolo della Tofana di Rozes, a lanciare l’allarme delle persone che avevano assistito all’incidente. Recuperato dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, l’uomo è stato trasportato con un sospetto politrauma all’ospedale di Bolzano. Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina è salita incontro al compagno di cordata. Di seguito l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul Sentiero delle Pale di Misurina, per un sessantenne colto da malore. L’escursionista è stato portato per accertamenti all’ospedale di Belluno.

Attorno alle 15.30 l’elicottero di Treviso emergenza è intervenuto al Rifugio Pian de Fontana a Longarone, dove una 67enne di Longarone (BL), che si trovava con il marito e amici, aveva accusato un malore e non era in grado di camminare. Dopo un primo controllo del medico, la donna è stata imbarellata, recuperata con un verricello di 15 metri e trasportata all’ospedale di Belluno per accertamenti.
Verso le 14 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino dell’Alpago, per un escursionista con una sospetta frattura alla caviglia sotto il Col Nudo a 2.040 metri di quota. Impossibilitato ad effettuare il recupero per la presenza di nubi, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore in due rotazioni ha imbarcato 4 soccorritori e li ha lasciati a 1.650 metri di altitudine, per poi essere dirottato su un codice rosso. È stato quindi l’elicottero dell’Air service center a trasportare in quota altri 3 soccorritori in supporto alle operazioni. Nel frattempo la prima squadra aveva raggiunto a piedi l’infortunato, un cinquantenne di Monastier (TV), e dopo averlo imbarellato, aveva iniziato il trasporto. I sette soccorritori hanno quindi calato la barella per 300 metri, finché scesi a 1.750, le nubi si sono alzate ed è potuta intervenire l’eliambulanza del Suem, che ha preso in carico la barella verricellandola, per poi portare l’uomo all’ospedale di Belluno. I soccorritori, assieme al compagno illeso, sono stati riportati a valle dall’elicottero dell’Air service center.

RECUPERATI ESCURSIONISTI INGLESI IN UN CANALE

Passate le 19 l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è riuscito a individuare e recuperare due escursionisti inglesi di 26 anni, che smarrita la traccia nella zona del Ciadin del Laudo, erano finiti incrodati all’interno di uno stretto canale. Ritrovati dell’equipaggio, non senza difficoltà, i due ragazzi sono stati issati a bordo dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 50 metri.

logo

Related posts

TAGLIO ALBERI A RONCO PER LA PISTA DA BOB. SINDACO LORENZI: “I CONTI TORNANO”.

TAGLIO ALBERI A RONCO PER LA PISTA DA BOB. SINDACO LORENZI: "I CONTI TORNANO".

«Condivido pienamente la posizione del Commissario Fabio Massimo Saldini», scrive il sindaco Gianluca Lorenzi in una nota, «che ha scelto con buon senso di adottare un approccio più rigoroso verso le accuse infondate della consigliera de Zanna. Ancora una volta, infatti, la consigliera tenta di...

In funzione il nuovo depuratore di Borca di Cadore

In funzione il nuovo depuratore di Borca di Cadore

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di Bim Gsp per la costruzione del nuovo impianto di depurazione a servizio dell’intero Comune di Borca di Cadore. In questi giorni, infatti, è in corso la realizzazione del tetto per la copertura della struttura che ospita al suo interno diversi comparti per...

Prende forma il giro del Lago del Centro Cadore: dal Fondo Comuni Confinanti un contributo di 4 milioni di euro.

Prende forma il giro del Lago del Centro Cadore: dal Fondo Comuni Confinanti un contributo di 4 milioni di euro.

Quattro milioni di euro per un’opera infrastrutturale attesa da tempo e destinata a cambiare in maniera radicale l’offerta turistica dell’intero Cadore. A tanto ammonta il finanziamento che il Comitato di Gestione del Fondo Comuni Confinanti ha destinato, in base alla convenzione appena...

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

Il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, ha convocato il Consiglio comunale per venerdì 29 novembre alle 9.30 con ben 24 punti all'ordine del giorno. La seduta sarà trasmessa in diretta su Radio Cortina. Di seguito l’ordine del giorno.

MUORE TRAVOLTO DA UNA PIANTA

MUORE TRAVOLTO DA UNA PIANTA

Attorno alle 14.15 la Centrale del Suem 118 è stata allertata per un uomo travolto da una pianta in località Sort Frede, sopra Carve di Mel, a dare l'allarme la sorella che era stata avvertita per telefono da lui stesso. Dalle prime informazioni, abbattendo l'albero, il 65enne del posto era...

Fiera di Longarone hub a servizio dei Giochi 2026

Fiera di Longarone hub a servizio dei Giochi 2026

Il ruolo della Fiera di Longarone durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Questo il tema all’attenzione di un incontro tra il Comune di Longarone e i responsabili dell’area trasportistica e City Operations di Fondazione Milano Cortina, avvenuto ieri (19 novembre) a Milano...

GIOCHI 2026: PISTA BOB CORTINA. SALDINI:”ACCELERAZIONE DEI LAVORI. TEMPISTICHE RISPETTATE”

GIOCHI 2026: PISTA BOB CORTINA. SALDINI:"ACCELERAZIONE DEI LAVORI. TEMPISTICHE RISPETTATE"

Ieri, a Cortina d’Ampezzo, si è tenuto il consueto aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori della pista da bob, skeleton e slittino in vista dei Giochi 2026. Presente il Commissario di Governo e Amministratore Delegato di SIMICO, Arch. Fabio Saldini e i referenti e tecnici del CIO...

ANAS, LA RICERCA SUGLI STILI DI GUIDA 2024:  PER UN ITALIANO SU DUE SUPERARE I LIMITI DI VELOCITÀ “NON È PERICOLOSO”

ANAS, LA RICERCA SUGLI STILI DI GUIDA 2024: PER UN ITALIANO SU DUE SUPERARE I LIMITI DI VELOCITÀ “NON È PERICOLOSO”

Secondo il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. Soltanto il 34,7% ritiene utile rispettarli mentre il 16,4% ritiene che un guidatore esperto possa superarli. È la fotografia della quarta edizione della ricerca sugli stili di guida degli utenti commissionata da...

Cortina d’Ampezzo: nuovi parcheggi temporanei in vista della stagione invernale

Cortina d’Ampezzo: nuovi parcheggi temporanei in vista della stagione invernale

Il Comune di Cortina d’Ampezzo si prepara alla prossima apertura della stagione invernale con un piano mirato per migliorare la situazione dei parcheggi e rispondere alla carenza di posti auto causata dai numerosi cantieri attivi in centro. Queste soluzioni temporanee, pensate per garantire...