UNA MONTAGNA DI LIBRI. ONLINE IL PROGRAMMA COMPLETO
Leggere per capire e sperare, nella cornice fantastica delle Dolomiti. Da Natale a Pasqua. Un cartellone da record di incontri con l’Autore con oltre 25 eventi si prepara da Cortina d’Ampezzo. Lo propone per l’inverno la XXXI Edizione di Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo, festa internazionale della letteratura protagonista della stagione ampezzana, fino alla primavera. Il programma completo è stato appena pubblicato ed è visualizzabile su unamontagnadilibri.it.
Dopo il successo dell’edizione estiva, Una Montagna di Libri porta a Cortina, tra dicembre e marzo, un carnet di eventi con alcune delle figure di maggior rilievo della cultura, della letteratura e del giornalismo italiano e internazionale. Per il quindicesimo anno consecutivo.
Da Natale all’Epifania e oltre: Riccardo Falcinelli, Elena Cattaneo,Ebhardt, Giol, Vidotto, la Valanga Azzurra
Tra gli incontri imperdibili della prima parte dell’inverno, a Una Montagna di Libri gli auguri in musica e letteratura, rileggendo tre Racconti di Natale da Capote, Calvino e Guareschi, con Davide Tortorella e le note del Trio Na Fuoia, lunedì 23 dicembre. E poi giovedì 26 dicembre le case di Cortina raccontate da Servane Giol, il 27 dicembre all’Alexander Hall Elena Cattaneo, Senatrice a vita, attesissima tra le cime innevate per raccontare “Scienziate”, storie al femminile di vita e di ricerca; il 28 dicembre protagonista sarà Tommaso Ebhardt con la nuovissima biografia di Prada, mentre il 29 dicembre il pilota di Formula 1 Riccardo Patrese racconterà il backstage delle sue imprese, il 30 Luca Zaia racconterà l’autonomia come sfida necessaria.
Una Montagna di Libri proseguirà per tutte le vacanze, con gli incontri, tra gli altri, il 1 gennaio con il Premio Strega Giorgio Montefoschi, e poi il 2 con lo straordinario Riccardo Falcinelli e il suo nuovo “Visus” (Einaudi), storie del volto dall’antichità ai selfie; con Francesco Giavazzi, coautore del Rapporto Draghi, che terrà un’eccezionale lezione sulle sfide dell’Europa, e ancora Francesco Vidotto per la prima uscita del nuovo romanzo “Onesto” (Bompiani), Giuseppe Cruciani, Stefano Vietina, Giuseppe Zaccaria e tanti altri. Mentre venerdì 17 gennaio l’appuntamento imperdibile di Cortina sarà con la Valanga Azzurra: tra gli altri Piero Gros, Paolo De Chiesa, Gustav Thoeni, il regista Giovanni Veronesi con Lorenzo Fabiano segneranno l’attesa (meno un anno!) ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, con il percorso dell’Olimpiade Culturale, in collaborazione con Fondazione Cortina. Chiusura in bellezza di gennaio “Di roccia e di cuore”, celebrando il Soccorso Alpino nel settantennale.
Febbraio: Giordano, Rampini, Cazzullo
Marzo: Bruckner, Grusha, Aziza Naderi
Gran finale: il nuovo romanzo di Colm Tóibín, in prima italiana
Una Montagna di Libri ha in serbo molte straordinarie sorprese per febbraio e marzo, quando a calcare le scene del festival saranno straordinari ospiti internazionali e protagonisti della letteratura, come Paolo Giordano (15 febbraio), Federico Rampini con il best seller “Grazie, Occidente!” (2 febbraio), la studentessa afgana Aziza Naderi che tra le Dolomiti parlerà con Pamela Ferlin ai ragazzi delle scuole di libertà della donna e di non sottomissione alla teocrazia. E poi Bruno Vespa, Aldo Cazzullo, Venanzio Postiglione. All’anniversario dei tre anni di invasione russa dell’Ucraina sarà affidato un incontro con Yaryna Grusha, Christian Rocca in occasione dell’uscita italiana, l’8 marzo, con Guanda, del diario inedito di Victoria Amelina, uccisa a Kramatorsk. Prima italiana a Cortina anche per il nuovo saggio del grande filosofo Pascal Bruckner (15 marzo) sul vittimismo in Occidente.
Mentre lo straordinario narratore irlandese Colm Tóibín, autore del capolavoro “Il mago” sarà a Cortina per il gran finale di Una Montagna di Libri: sabato 22 marzo, per la prima italiana del nuovo romanzo “Long Island” (Einaudi), atteso seguito del fortunatissimo “Brooklyn”.
Ma il programma non finisce qui. Una Montagna di Libri è pronta a diversi eventi speciali, tra letteratura e memoria, che condurranno Cortina d’Ampezzo fino alla nuova stagione.