VERO O FALSO LUSSO? A CORTINA FASHION WEEKEND VA IN SCENA IL TEATRO CIVILE DI TIZIANA DI MASI (SABATO 10 DICEMBRE 2016, ORE 15, MASERATI WINTER DOME)
TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO – primo spettacolo di teatro civile anticontraffazione, interpretato da Tiziana Di Masi, va in scena, sotto forma di estratto (Tutto falso) dedicato alla moda, sabato 10 dicembre a Cortina (Belluno) in occasione di CortinaFashion Weekend, il lungo fine settimana dell’alta moda ad alta quota ospitato dalla “Perla delle Dolomiti”.
In un programma ricco di eventi glamour tra rifugi e boutique dei grandi brand del lusso, l’inserimento dello spettacolo dedicato all’emergenza contraffazione e agli introiti che il fenomeno porta nelle casse delle mafie diventa un momento di riflessione per tutta la fashion industry e soprattutto per i suoi consumatori. Il significato di questa riflessione va oltre la contraffazione in senso stretto, per comprendere tutta la visione di filiera e l’etica del sistema moda.
“L’originalità di un prodotto – spiega Tiziana Di Masi – dovrebbe essere garanzia di legalità e responsabilità sociale del marchio. Questo, purtroppo, non sempre accade, perché le filiere internazionali non sono controllate e i marchi non amano ricostruire troppo la tracciabilità dei loro prodotti. Da qui nasce il mio appello ai clienti finali, affinché facciano pressioni sui brand pretendendo trasparenza e informazione. Non è accettabile che i capi venduti in Italia, talvolta in boutique d’alta gamma, siano prodotti in Paesi dove non c’è alcun rispetto per le condizioni dei lavoratori. Non è accettabile, per quanto possa essere legale, che io non sappia da dove arrivano i miei vestiti”.
La rappresentazione andrà in scena con inizio alle 15 al Maserati Winter Dome, in Corso Italia. Ingresso gratuito.
Il progetto TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO semina cultura della legalità partendo dal confronto con un pubblico consapevole per trasmettere il senso del Made in Italy non solo nell’ottica economica o in termini di valorizzazione di brand, ma anche come scelta di campo per difendere il valore della comunità, la salute, la sicurezza dei consumatori, la legalità. Obiettivi condivisi da un gruppo sempre più vasto di soggetti istituzionali, a partire da coloro che hanno deciso di sostenerne la produzione: Regione del Veneto-Assessorato all’Agricoltura e Tutela del Consumatore, tavolo congiunto Sistema Moda Veneto e principali Associazioni dei consumatori del Veneto. A questi si sono aggiunti importanti patrocini nazionali e internazionali: Commissione Europea, Ministero dello Sviluppo Economico, Anci, Indicam, Agenzia delle Dogane, Ancc/Coop, Cgil, Cisl, Uil, Libera, Arci, Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano Dop, Confartigianato Imprese, Cna Federmoda, Confcommercio, Confesercenti, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Grana Padano Dop.
La produzione, diretta dalla vicentina La Piccionaia-I Carrara teatro stabile d’innovazione, è l’esito di un percorso artistico complesso, frutto di un lavoro d’inchiesta approfondito. TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO pone l’accento sulla nocività per la salute della quasi totalità degli oggetti contraffatti – dai giocattoli all’abbigliamento fino ai prodotti alimentari e ai farmaci – e sull’esistenza di una “filiera del dolore” di cui ciascun cittadino/consumatore diviene parte (e complice) nel momento in cui sceglie di acquistare un bene contraffatto, alimentando il business delle mafie che su di esso prosperano. Inoltre questo progetto pone l’accento sul danno economico diretto che impatta sulle comunità. Il giro d’affari della contraffazione, che soltanto in Italia è stimato a 6,5 miliardi di euro, sottrae infatti tra i 150 e 200 mila posti di lavoro regolari all’anno e, nel mondo, costringe 115 milioni di bambini sotto i 14 anni a lavorare invece di andare a scuola.
Nelle piazze italiane, nelle aziende e nei teatri, nei luoghi del confronto sociale ed economico del Paese, si stanno consumando, attraverso lo spettacolo, veri e propri processi di informazione e sensibilizzazione. Attraverso la forza divulgativa ed emozionale di una proposta teatrale dal taglio ironico, pungente, ma vero, TUTTO QUELLO CHE STO PER DIRVI È FALSO coinvolge consumatori, imprenditori, forze sociali e istituzioni sull’urgenza di un intervento mirato alla soluzione di un fenomeno che ha ripercussioni sociali sempre più pesanti.