DOLOM.IT: IL PAESAGGIO DIVENTA EMOZIONE, UNA PICCOLA ECCELLENZA NATA ALL’OMBRA DELLE DOLOMITI
IL PAESAGGIO DIVENTA EMOZIONE:
UNA PICCOLA ECCELLENZA NATA ALL’OMBRA DELLE DOLOMITI
Il 19 agosto inaugura la prima edizione di TEDxCortina. L’evento si ispira al celebre format californiano che ha totalizzato oltre un miliardo di visualizzazioni su YouTube presentando le più belle storie legate all’innovazione. Una di queste storie è nata proprio tra Cortina e Belluno: Dolom.it, il primo museo virtuale del paesaggio dolomitico, presenta in Piazza Dibona un nuovo percorso che unisce musica, gioco e tecnologie per riscoprire un legame personale con la montagna.
CORTINA D’AMPEZZO, 18 agosto 2017 – Domani Sabato 19 agosto all’ #InnovationHall allestita in Piazza Dibona in occasione di TEDxCortina, la tecnologia digitale cambia verso: si adatta alla persona e non viceversa.
E’ Dolom.it, il primo museo virtuale del paesaggio Dolomitico, ad allargare l’esperienza della montagna alle sensazioni che vanno oltre la vista: includendo i suoni, l’immaginazione e le emozioni che suscitano in chi vi è immerso.
“La tecnologia è sempre stata intesa per andare avanti, per superare i confini” spiegano Stefania Zardini Lacedelli e Giacomo Pompanin dall’associazione ISOIPSE, promotrice del museo. “Ma non deve essere sempre così. La tecnologia può essere usata anche per tornare indietro: per adattare l’esperienza all’orizzonte della mente umana”.
Così il museo virtuale ha raccolto i suoni delle Dolomiti, alcuni facilmente riconoscibili, altri particolarmente difficili da attribuire, e li ha ricondotti a tre percorsi sonori dedicati alla Terra, all’Acqua e all’Aria. Tutti coloro che domani visiteranno il gazebo di Dolom.it in piazza Dibona abbineranno le immagini su Tablet ai suoni e richiami delle montagne che sentono più vicini, costruendo cosí il loro proprio percorso. Alla fine, in una cabina oscurata, verrà proiettato un video dedicato all’elemento predominante nella loro sensibilità, realizzato dalla videoartista Beatrice Diazzi fondendo immagini, danza – grazie alla partecipazione dell’associazione ampezzana Danza e Dintorni – e paesaggi sonori creati dall’antropologo bellunese Lucio Santin.
“E’ l’insieme delle sensazioni a costruire la nostra percezione del paesaggio: non è mai fisso, ma esiste solo nella relazione con la persona. Immagini, suoni, associazioni della mente, esperienze e conoscenze pregresse compongono ciò che percepiamo”.
E’ stata questa l’intuizione a far nascere Dolom.it: il paesaggio non è una cartolina, è una realtà alla quale tutti contribuiscono. Per questo, fin dalla nascita, il museo è stata una piattaforma aperta alla co-creazione di studenti, appassionati, geologi, insegnanti ed esperti multimediali. Una piccola realtà, ma un’eccellenza nel suo genere, perché ha messo in pratica l’ultima frontiera della rivoluzione digitale: il passaggio da strumento artificiale a medium che si adatta a come siamo fatti, al nostro modo di pensare, sentire e immaginare.
Per questo Dolom.it e l’associazione bellunese ISOIPSE – una delle 54 imprese culturali italiane selezionate dal Bando Funder35 nel 2016 – partecipano alla prima edizione di TEDxCortina, il format nato in California per raccontare le nuove idee nel campo del sapere, della scienza e della cultura che è diventato un alfiere dell’innovazione e del progresso che migliora la qualità della vita.
La missione di Dolom.it è condividere il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico delle Dolomiti in modo che tutti coloro che ne partecipano lo sentano proprio. Ognuno con il suo occhio, il suo orecchio, la sua preziosa individualità finché ci saranno tante Dolomiti quante sono le persone che le vivono. Ognuna un tassello del tutto, ognuna intimamente personale.
Ascolta l’intervista nel link sottostante: