Capodanno con pochi eccessi
Ha funzionato l’imponente dispiegamento di forze messo in campo dalla Compagnia Carabinieri di Cortina unitamente a tutte le altre forze di polizia in Ampezzo e nelle restanti vallate dell’alto bellunese per i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno. Non si sono infatti registrati particolari episodi di disordine, con turisti serenamente concentrati a divertirsi nei vari locali dei centri montani.
Solo sporadici episodi di piccole intemperanze dovute all’abuso di alcool cui è conseguita la sanzione amministrativa ai sensi dell’art.688 c.p. per ubriachezza molesta. In un caso un turista ventenne romano in evidente stato di ebbrezza ha avuto da discutere con il gestore di un rifugio in Tofana al momento di pagare il conto a fine serata, dando ingiustificatamente in escandescenze e coinvolgendo nella discussione anche altri avventori del locale che avrebbero ben preferito pensare solo a divertirsi. Intervenuto sul posto il Radiomobile della Compagnia, verificata la situazione, il giovane è stato allontanato e riaccompagnato a casa da alcuni suoi amici. In un secondo caso, invece, sempre il Radiomobile si è imbattuto in Largo Poste a Cortina in un venticinquenne di origine serba che, a causa dell’ingente quantitativo di alcool ingerito, aveva dedicato la fine della propria serata ad importunare con grida e scortesi discorsi senza senso tutti i passanti del centro ampezzano. Anche in questo caso i militari, dopo aver personalmente verificato l’inopportunità del comportamento segnalato dagli altri turisti, hanno allontanato il giovane evitando che il suo atteggiamento potesse ulteriormente degenerare.
I controlli non si sono concentrati solo sulle strade e nei luoghi di pubblica aggregazione, ma hanno interessato anche i locali della movida particolarmente affollati nella particolare nottata di festa. Nell’ambito degli stessi i carabinieri di Cortina hanno sorpreso un ventenne veneziano in un locale di Largo Poste con due spinelli confezionati con marijuana nascosti nei propri vestiti. Analoga sorte è toccata ad un ventisettenne agordino sorpreso a Rocca Pietore con una bustina contenente 8 grammi della medesima sostanza stupefacente. Entrambi, dopo essere stati condotti nelle caserme di Cortina e Caprile Bellunese per espletare le formalità di rito, sono stati segnalati al Prefetto per possesso di droghe per uso personale.
In tema di contrasto alla proliferazione di stupefacenti, si segnala che i sequestri della scorsa notte rappresentano solo gli ultimi episodi di una maggiore attenzione posta dai militari dell’Arma sulla specifica materia durante l’avvio di questa stagione turistica invernale. Nel mese di dicembre era già stato segnalato al Prefetto un venticinquenne padovano sorpreso a piedi in centro a Cortina da militari delle Stazioni di Cortina e San Vito mentre era in possesso di 2,8 grammi di marijuana. Sorte diversa era invece toccata ad una ventenne cadorina fermata dai militari di Vigo di Cadore nello stesso mese mentre era alla guida della propria auto in centro ad Auronzo. Il controllo su strada aveva permesso di verificare come nascosto nella portiera della macchina vi fosse un sacchettino di cellophane contenente 15 grammi di marijuana, ma la successiva perquisizione domiciliare portava i militari a trovare nella stanza della giovane anche il bilancino di precisione con cui la stessa avrebbe suddiviso lo stupefacente per favorire – in ipotesi -una modesta attività di spaccio. Per tale ragione la ventenne era stata denunciata a piede libero per detenzione di droghe a fini di spaccio, ai sensi dell’art.73 DPR 309/90.
I controlli continueranno con particolare attenzione anche nei prossimi giorni di festa, coinvolgendo tutto il personale della Compagnia.