Nuova vita per l’Ospedale Codivilla Putti.
Nuova vita per l’Ospedale Codivilla Putti: la gestione della prestigiosa struttura di Cortina affidata in concessione ad una società esterna.
La gara seguita da Azienda Zero. Affidamento per 20 anni. Implementata l’offerta assistenziale nella zona montana
Nuova vita per l’ospedale di Cortina d’Ampezzo Codivilla Putti, una gloriosa struttura che ha rappresentato un punto di riferimento per la sanità ampezzana che con l’affidamento in concessione, che prevede lavori di ristrutturazione e completamento dell’immobile per la durata di 20 anni, potrà offrire ai residenti e alle migliaia di turisti che frequentano il comprensorio una sanità di altissimo livello.
Ad aggiudicarsi il servizio è stata la Società Maria Cecilia Hospital S.p.A., per un valore complessivo dell’appalto di 207 milioni 546.559,63 euro, Iva esclusa, e per un importo pari a 1 milione 664.497,41, Iva esclusa, quale canone da corrispondere all’AULSS n. 1 Dolomiti per la disponibilità degli immobili di proprietà.
Il procedimento di gara è stato seguito da Azienda Zero, Azienda istituita nell’ambito della riforma del Servizio Sanitario Regionale con l’obiettivo di razionalizzare, integrare ed efficientare i servizi sanitari, socio-sanitari e tecnico-amministrativi.
Piu precisamente, la Regione del Veneto con DGRV n. 377 del 28 marzo 2017, nel modificare le schede di dotazione ospedaliera per la struttura di Cortina d’Ampezzo, ha affidato al Centro Regionale Acquisti (CRAV) il procedimento di gara
L’ 8 gennaio 2019 sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte ed il giorno seguente con Deliberazione n. 5/2019 il Direttore Generale di Azienda Zero ha nominato la Commissione Giudicatrice.
Ultimati tutti gli adempimenti amministrativi curati dal Centro Regionale Acquisti (CRAV) in capo ad Azienda Zero , con Deliberazione n. 71 del 21 febbraio 2019 è stata aggiudicata la concessione per la gestione e ristrutturazione dell’Ospedale di Cortina d’Ampezzo (Codivilla Putti).
La citata DGRV 377/2017, nel confermare la vocazione ad indirizzo extraregionale, con particolare riferimento all’attività di ortopedia e traumatologia, garantisce la copertura delle attività ambulatoriali e di urgenza per la popolazione di riferimento. Più precisamente prevede 20 posti di medicina generale e 40 di ortopedia e traumatologia, oltre a 20 posti di Recupero e Rieducazione Funzionale.
Si evidenzia inoltre che è in corso la ridefinizione delle schede di dotazione ospedaliera a seguito della attuazione del nuovo Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023.
Il Codivilla Putti diventerà quindi un punto di riferimento per la sanità ampezzana, ma non solo.
Sarà una struttura a vocazione prevalentemente ortopedico-riabilitativa, dotata anche di posti letto extraregione, ivi compresa la gestione della patologia traumatologica di media e bassa complessità, di osteomielite e sindrome chimica multipla che contribuirà a valorizzare ed implementare l’offerta assistenziale in una zona disagiata come quella montana.